Washington D.C. Addison Schacht ha
diciotto anni e cinque giorni. È all'ultimo anno del liceo e vive in un
elegante quartiere abitato da famiglie alto-borghesi con il padre, un artista
fallito che fa vasi di terracotta e insegna come farli in una semifamosa
accademia d'arte della città. Addison non è esattamente quel che si definisce
il ragazzo popolare della scuola. Ha una sola amica e non perde occasione di
citare l'Eneide di Virgilio in latino, sostenendo che abbia ancora molto da
insegnare sulla vita. Negli ultimi quattro anni ha dedicato quasi tutto il suo
tempo libero a spacciare erba a coetanei annoiati e innocui. Non che fosse
previsto tra i suoi progetti, ma di certo era facile, e più intrigante delle
lezioni. Deciso a smettere una volta diplomato, ce l'ha fatta addirittura prima
del termine che si era imposto. Ma non grazie alla sua forza di volontà: le
circostanze hanno avuto un ruolo importante. Circostanze che portano il nome
del suo compagno di classe, Kevin Broadus, assassinato, pare, in un tentativo
di rapina. Per Addison questo omicidio diventa un'ossessione. Un mistero e
un'indagine personale che si trasformano presto in un viaggio esistenziale tra
gli interrogativi della vita e gli inganni della società.
RECENSIONE:
November criminals Noi siamo il
coraggio di Sam Munson è un libro che non ha mezze misure, o lo si ama o lo si
odia, a me è piaciuto molto.
Il libro è ambientato a Washington
nell'autunno del 1999.
Addison Schact e il suo migliore
amico Digger sono ossessionati dall'indagine riguardo l'omicidio di un compagno
di classe, Kevin Braudus.
Addison deve viaggiare attraverso
il mondo sotterraneo di Washington DC per scoprire il mistero.
Addison non può smettere di
pensare a chi ha ucciso Kevin e perché, mentre indaga e si addentra sempre più
nel mistero, la storia si trasforma in un noir cupo.
Addison è un giovane ragazzo, non
proprio un bravo ragazzo, uno spacciatore di droga che vende piccole quantità
di erba...
A tratti lo ammetto, la lettura è
un po' lenta, però nonostante tutto invoglia a proseguire nella lettura c'è
molta curiosità, l' investigazione è la parte interessante che fa girare le
pagine.
I punti di forza di questo libro,
sicuramente, come già detto sono la parte investigativa ma anche il fatto che
lo scrittore si concentra mettendo in evidenza il lato interiore dei
ragazzi.....Dietro questo libri sicuramente c'è una certa intelligenza.
The November Criminals, per con
concludere, è una storia di amore, di morte e di tutti i punti intermedi.
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