giovedì 3 ottobre 2019

IV Tappa Blogtour: So che ci rivedremo presto di Kristin Harmel -Il legame tra nonna e nipote + L’importanza delle origini

Emily è ferma davanti alla tela e non può fare a meno di fissarla. Quando le è stato recapitato il pacco, proveniente da una galleria d’arte tedesca, dapprima ha pensato a un errore. Poi lo ha aperto e, negli occhi della donna ritratta, ha riconosciuto la persona che l’ha cresciuta e che ora le manca più che mai, sua nonna. Ora che intorno a lei il lavoro, l’amore e la vita vanno a rotoli. Non ha idea di chi possa averle mandato il quadro, né tantomeno chi sia l’autore della dedica scritta a mano. Poche semplici parole che esprimono un sentimento profondo. Sicuramente non suo nonno, che ha abbandonato la famiglia senza più dare notizie. Mille domande affollano la mente di Emily, che decide di indagare. Deve andare in Germania per capire cosa leghi quel paese a sua nonna. Passo dopo passo, quei luoghi le raccontano di un passato segreto e sconosciuto. Le raccontano delle sue radici in modo inaspettato, quasi inaccettabile. Per Emily la seconda guerra mondiale era stata sino ad allora solo un capitolo di storia da studiare a scuola. Ora invece scopre che è parte della sua famiglia. Scopre che quel periodo buio ha fatto da sfondo a un grande e impossibile amore. È arrivato il tempo per Emily di ricostruire le proprie origini e venire a patti con le scelte che ha fatto, con la rinuncia che le brucia nel cuore. Perché oggi, come ieri, bisogna avere il coraggio di credere nei propri desideri, di dire la verità anche se fa male, di dare spazio al possibile. 


Purtroppo io ho perso i nonni quando ero piccola, me li sono vissuti poco.
Ho usato la frase:
vissuti poco
perché in giro vedo i ragazzi d'oggi che deridono, mancano di rispetto, non trovano il tempo per stare con i loro nonni.... non sanno cosa si perdono.
I nonni sono perle di saggezza, hanno tante storie da raccontare, consigli.....
I nonni non sono eterni...nessuno lo è. (anche se molti credono il contrario)
Oggi i giovani sono giovani, ma domani saranno loro stessi nonni...portate rispetto ai nonni, trovate il tempo di andare a trovarli, vi insegnano tanto.
Emily la nostra protagonista ha perso sua mamma all'età di 18 anni, suo padre l'ha abbandonata quando era piccola, alla morte di sua madre, Emily va a vivere con la nonna paterna.
Emily dopo la morte della mamma si rinchiude in se stessa, è costretta a prendere una decisione dolorosa e questo la fa chiudere ancora di più nella sua corazza, vicina a lei ha solo sua nonna.
Quando 18 anni dopo riceve un quadro, Emily si rende conto che  non si può scappare dal passato, dai legami.
Emily all'età di 18 si è allontanata da tutti, ora ha 36 anni è sola, non ha  un rapporto serio, non riesce a perdonare suo padre per averla lasciata da piccola, anche ora che suo padre cerca di recuperare il rapporto, Emily è ferma nelle sue idee, nelle sue convinzioni.
Quando però riceve il quadro e inizia ad investigare conosce la storia di sua nonna si rende conto che i legami famigliari sono importanti, fanno capire da dove veniamo, ci fanno capire la strada che dobbiamo prendere.
Le scelte dettate dal cuore non sono mai sbagliate.
Emily conosce la storia di sua nonna, conosce il suo coraggio e la sua forza, capisce che l'amore è il sentimento più forte che esiste, anche se hai tutto il  mondo contro.
Emily è sua nonna in giovane età, entrambe hanno dovuto prendere una decisione molto difficile...
Emily ha preso una strada dolorosa e ne ha pagato le conseguenze, sua nonna ha preso un'altra strada ma anch'essa dolorosa e con forti conseguenze. Entrambe hanno agito nel nome dell'amore.....
Emily si rende conto che nel periodo più buio nella sua vita, poteva contare sulla presenza e l'amore di sua nonna....e ora se trova il coraggio di mettere da parte la rabbia, l'orgoglio, la delusione, potrebbe ricucire il rapporto con suo padre e potrebbe anche finalmente fare con il suo passato...
So ci rivedremo presto è un inno alla famiglia ai legami famigliari, è un libro intenso.



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