martedì 5 maggio 2020

Recensione: Cosa mi lasci di te di Jeremy Camp

Jeremy è poco più che un ragazzo quando incontra Melissa e una cosa gli è chiara fin dal primo momento: è la donna della sua vita. Tra i due sboccia un amore potentissimo, travolto troppo presto da una notizia sconvolgente che dà una svolta dolorosa alle loro esistenze: Melissa è affetta da una grave malattia che rischia di non lasciarle scampo. Malgrado questo, decidono di sposarsi e di avere fiducia fino all'ultimo. Perché, per quanto breve possa essere il tempo che vivranno uniti, i loro destini si sono incrociati e niente, nemmeno la morte, potrà tenerli lontani.

RECENSIONE:

Ho appena finito di leggere Cosa mi lasci di te. Parto subito dicendo che parla di Fede, quella  Fede con la F maiuscola.
Jeremy, il protagonista, è cresciuto in una famiglia molto cattolica. 
Nella sua adolescenza Jeremy ha fatto esperienze della sua età (divertirsi, uscire con gli amici, anche ubriacarsi) , ma ha sempre sentito che gli mancava qualcosa, in quanto sentiva che queste esperienze lo allontanavano dalla  Fede.
È sempre stato un bravo ragazzo, aveva leggeri sbandamenti si, ma poi ritornava subito sulla retta via. 
La vita ci mette tutti al prova. 
Jeremy finito il college conosce Melissa, anche lei molto credente, purtroppo le viene diagnosticato il cancro. 
Melissa e Jeremy, insieme alle loro famiglie e amici, pregano perché Marisa deve sottoporsi ad un operazione molto invasiva. 
Durante l’operazione i medici si rendono conto che il cancro è sparito. 
Jeremy nonostante abbia solo 21 anni, sposa Melissa. 
Partono per la loro luna di miele, fanno progetti per il futuro, sono novelli sposi, hanno tutta la vita davanti.....purtroppo Melissa durante la luna di miele inizia a sentire forti dolori. 
Ritornati a casa, il verdetto è uno solo, brutale...il cancro è tornato e le rimane solo qualche settimana..... 
Cosa mi lascia di te è un libro che come avrete capito tratta di Fede, di speranza,nonostante, le batoste, le cattiverie, i problemi, gli sgambetti che la vita ci da. 
Jeremy lancia un messaggio forte, chiaro, non siamo soli mai, anche nei momenti più bui dove crediamo che non c’è nessuna soluzione, dove ci sentiamo soli al mondo, se ascoltiamo il nostro cuore, la nostra anima, Dio ci parla è con noi.
Il periodo che stiamo vivendo non è dei più facile, questo libro da speranza , se ci spogliamo delle nostre paure, delle nostre maschere, se impariamo ad ascoltare la voce interiore ci rendiamo conto che possiamo essere migliori, che possiamo affrontare le sfide che la vita ci riserva. 
Quello che mi è piaciuto di questo libro è che Jeremy non è ipocrita, si domanda spesso perché è capitato tutto questo a lui , si rende conto che Dio non risponde sempre alle nostre preghiere come ci aspettiamo. 
Ma Jeremy ha Fede a prescindere, sa che Dio ha già tracciato per lui la sua strada. 
Dalle ceneri si può rinascere, più forti di prima, è anche questo il messaggio di Jeremy. 
Il libro è da leggere è un libro di forza e di speranza.

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