venerdì 7 settembre 2018

Review Party: La voce delle ombre di Frances Hardinge

In una notte cupa e fredda, Makepeace viene costretta a dormire nella gelida cappella di un cimitero: lì nessuno potrà sentirla gridare terrorizzata nel sonno. Perché lei è molto diversa dalle ragazze che, nell'Inghilterra della metà del Seicento, vivono nel suo villaggio. Makepeace ha un dono, che è anche una maledizione: può accogliere gli spiriti dei morti che vagano alla ricerca di un nuovo corpo. E una sera, per la prima volta, è il fantasma di un orso a trovare rifugio dentro di lei. Quando intorno scoppia la guerra civile e Makepeace viene rapita da una famiglia nobile e misteriosa, l'orso diventa l'unico amico di cui può fidarsi. Insieme potrebbero cambiare le sorti del conflitto. Ma altri spiriti malvagi e potenti vorrebbero piegarla alla loro crudele volontà, per annientare il re e sconvolgere tutta l'Inghilterra.

RECENSIONE:

La scrittrice, secondo il mio modesto parere, è riuscita creare un mondo, se non proprio nuovo, molto accattivante, anche  grazie alla sua protagonista, Makepeace, una ragazzina MERAVIGLIOSA, la storia mi ha catturata sin dalla prima pagina….
Makepeace, la protagonista di questo nuovo libro, affronta  un mistero intorno alla sua nascita, ed è circondata da bugie…. 

Makepeace è una ragazzina di 13 anni, ha sempre vissuto con sua madre, non sa chi sia suo padre, sua madre non lo nomina mai.
La vita di Makepeace non è facile, sua madre non è “tenera” con lei, pretende molto dalla ragazzina.
Lei e sua madre non hanno una casa loro, vivono presso gli zii.
Una sera la madre di Makepeace la porta in un cimitero e le impone di non scappare, deve essere forte, combattere e resistere.
Purtroppo per Makepeace non sarà l’ultima che la madre la porta al cimitero di notte e la lascia li da sola. Makepeace non sopporta di rimane da sola, inizia a temere quel periodo del mese quando la madre la conduce al cimitero, non ne capisce il motivo e inizia anche a non sopportare più sua mamma. 
Finché Makepeace  non si oppone  non vuole più andare al cimitero.
Purtroppo durante il litigio, sua madre muore.
Makepeace si sente in colpa, è distrutta da dolore e questo suo abbassare la guardia, fa si che Makepeace venga posseduta da uno spirito di un orso…. 
I suoi zii non vogliono più occuparsi di lei, quindi viene affidata ai parenti di suo padre, i Fellmottes, una famiglia aristocratica, con un’abilità insolita, possono catturare i fantasmi e assorbire le loro menti.
Makepeace viene accolta in quanto la famiglia paterna desidera proteggere la loro proprietà e la loro discendenza a tutti i costi.
Makepeace è una Fellmottes….
Makepeace lavorando per loro e vivendo a stretto contatto con la sua famiglia paterna, capisce il motivo della fuga di sua madre, capisce anche perché la rinchiudeva in un cimitero, voleva che Makepeace fosse forte, più forte degli spiriti... la madre la addestrava ad evitare il possesso degli spiriti...
Makepeace scopre di avere un fratello, James, lui ha provato molte volte a fuggire dai Fellmottes, è sempre stato catturato e ricondotto a “casa”, ma James non demorde prima o poi riuscita a scappare… cerca di convincere anche 
Makepeace a scappare dalla loro “famiglia".
Makepeace, la nostra protagonista è un personaggio eccellente , il suo percorso verso la maturità e la pace è difficile sia per lei che per il lettore. 
In questo (bellissimo) viaggio, non è da sola è accompagnata da un meraviglioso gruppo di compagni.
Una lettura davvero memorabile, una storia su un fratello, una sorella, una ragazza che deve crescere, una famiglia particolare, un orso, una storia di inganni spie femminile, fantasmi e terribili malvagi. 
Ma soprattutto è una storia di fiducia e di fede nelle persone.
Altamente raccomandato.

Voto:5 



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