venerdì 23 agosto 2019

REVIEW PARTY L'ombra di Melanie Raabe

«L’11 febbraio ucciderai al Prater un uomo di nome Arthur Grimm. Di tua spontanea volontà. E con ottime ragioni.» Con questo oscuro messaggio sibilato in una strada di Vienna da una vecchia mendicante, la giovane giornalista Norah si ritrova catapultata indietro nel tempo. Perché proprio un 11 febbraio di tanti anni prima, quando ancora viveva a Berlino, era successa una cosa orribile che aveva segnato per sempre la sua vita e che l’aveva spinta a cambiare città. Detto questo, le parole della mendicante sono solo un macabro scherzo che non ha a che fare con lei, visto che fra l’altro non conosce nessun Arthur Grimm. Ma improvvisamente a Nora sorge un sospetto atroce: davvero non conosce nessun Grimm? Cosa è successo veramente nella notte peggiore di tutta la sua vita? E perché, adesso, Norah arriva perfino a temere per la sua incolumità?L’ombra è il terzo psicothriller di un’autrice in costante ascesa, da mesi in classifica in Germania e venduto in tutto il mondo. Melanie Raabe costruisce con eccezionale maestria una trappola mortale che pagina dopo pagina imprigiona la protagonista e inchioda il lettore al libro fino alla fine.

RECENSIONE:

La trama del romanzo è buona, mi è piaciuta, l'ho trovata molto intrigante e curiosa. 
Immaginate una tipica giornata lavorativa. State camminando, quando una senza tetto vi predice che il tal giorno e la tal ora  ucciderete una persona e per di più voi volete uccidere questa persona.... 
E' quello che è successo a Norah. 
Norah è una giornalista, si è trasferita da poco da Berlino a Vienna, dopo che ha lasciato il suo fidanzato Alex, ha bisogno di un nuovo inizio. 
A Vienna può contare solo sul suo migliore amico Max.
Norah ha dovuto stravolgere tutta la sua vita, le sue certezze e un giorno la sua vita si complica ulteriormente, quando una mendicante le predice che l’11 febbraio ucciderà un uomo di nome Arthur Grimm...... solo che Norah non conosce nessuno con questo nome....  
Norah all’inizio liquida la faccenda come uno scherzo..... ma più i giorni passano è più accadono strani fatti. 
Spariscono e compaiono oggetti nel suo appartamento e inizia anche a ricevere messaggi anonimi, messaggi che la fanno dubitare della sincerità dei suoi amici. Norah è una ragazza introversa, fa fatica a rapportassi con le altre persone. 
Ha perso la sua migliore amica Valerie quando aveva 16 anni, Valerie si è suicidata, ma non si sa il motivo, non ha lasciato nessuna lettera.  
Valerie era l’unica in grado di capire e di coinvolgere Norah e da quando Valerie è venuta a mancare, Norah si è chiusa ancora di più in se stessa, ha pochi amici, sul nuovo posto di lavoro non si integra con i nuovi colleghi, anche se loro fanno di tutto per coinvolgerla... 
Ma dopo i tanti fatti strani che le accadono, i messaggi misteriosi che riceve, ha bisogno di aiuto...... 
Come ho scritto all’inizio la trama è buona, l’unica pecca che ho trovato è stato l’inizio. Le prime cento pagine sono lente, non capivo la scrittrice cosa voleva raccontare. 
Norah la trovavo una protagonista poco affidabile....... finché non mi sono resa conto che fa tutto parte della trama, insinuare dubbi, incertezze. 
La scrittrice ci "dirige" verso una "pista" per poi cambiare completamente le carte in tavola...il finale credetemi mi ha lasciato a bocca aperta....
L'ombra di Melanie Raabe è un libro che parla, anche, del genere umano, di come è in grado di costruire e fare gesti meravigliosi, ma è anche in grado di distruggere, ferire, uccidere per potere,gloria, fama.... 
Non voglio dire di più per non togliere nulla al libro. 
A lettura conclusa posso dire che il libro è partito un po’ in sordida per poi pian piano svelare la sua bellezza.... il messaggio della scrittrice fa riflettere. 
Un libro da leggere.


Nessun commento:

Posta un commento