RECENSIONE: Regina di Ossa di Alisa Kwitney

Un romanzo dark e sensuale, un fantasy intrigante dalle suggestive atmosfere vittoriane.
Lizzie Lavenza è la prima e unica studentessa a essere stata accettata alla prestigiosa Facoltà di Medicina di Ingold, nello Yorkshire. In più, è americana e in Inghilterra non ha legami né appoggi facoltosi. Perciò, all’inizio dell’anno accademico, capisce subito che farsi accettare da compagni e professori, che non perdono occasione per prendersi gioco di lei, sarà cosa ardua. Ma Lizzie è caparbia, e disposta a tutto pur di dimostrare quanto vale.
Ingold è un centro di eccellenza negli studi sulla biomeccanica, il cui obiettivo è riportare in vita con l’elettricità i cadaveri di giovani uomini per trasformarli in automi obbedienti e senza paura da spedire in guerra. Così, quando Lizzie s’imbatte in un biomeccanico difettoso, si offre di ripararlo per mettersi in luce.
Ma questo biomeccanico sembra aver conservato ricordi, sentimenti… e una coscienza. Lizzie scopre che si tratta di Victor Frankenstein, brillante studente di Ingold deceduto in circostanze misteriose, e ne è pericolosamente attratta. Decisa ad aiutarlo a scoprire cosa gli è accaduto, Lizzie si ritrova invischiata in una rete di segreti, intrighi e oscuri esperimenti che paiono implicare la regina Vittoria.

RECENSIONE:  

Elizabeth Lavenza è un'orfana americana che viene ammessa nella famosa università di Ingold, in Inghilterra, qui potrà studiare medicina, ma dovrà farsi largo tra i suoi compagni.....dovrà accettare tutti i pregiudizi sessisti, in quanto gli studenti, maschi, la deridono per il suo desiderio di diventare dottoressa.

Elizabeth dovrà dimostrarsi forte e coraggiosa  e non dovrà lasciarsi abbattere...

Quando si imbatte in quello che sembra essere un biomeccanico difettoso, un cadavere meccanizzato creato per servire la scuola, decide di aggiustarlo. 

Tuttavia, questo bio meccanico è diverso dagli altri biomeccanici. Di solito sono mentalmente svuotati e obbediscono, questo invece sembra avere pensieri, sentimenti e coscienza propria

Elizabeth ben presto scopre che questo biomeccanico è: Victor Frankenstein, un ex studente morto in circostanze misteriose. 

Victor ha ancora ricordi della sua vita, si ricorda cosa ha scoperto prima della sua prematura scomparsa e ha il sospetto che è stato assassinato per impedire che queste informazioni vengono scoperte.   

Elizabeth è intrappolata in oscuri segreti  e sabotaggi che mettono in pericolo la sua vita, la vita di Victor e dei loro amici.  Ma Elizabeth non si lascia abbattere, è determinata a combattere questo nemico che la minaccia.  

Elizabeth è una bella protagonista, la scrittrice ha fatto un bel lavoro, l'ha resa molta reale.  

Mi è piaciuto molto anche come  Alisa Kwitney ha creato un mondo spaventoso, l'atmosfera gotica della scuola sembra essere un set per l'orrore,  le narrazioni di Frankenstein sono davvero fantastiche.  

Regina di ossa di Alisa Kwitney  è un libro di mistero, amicizia, è una lettura accattivante e coinvolgente.