giovedì 3 ottobre 2013

IO SONO MALALA La mia battaglia per la libertà e l’istruzione delle donne by MALALA YOUSAFZAI


MALALA YOUSAFZAI
CON CHRISTINA LAMB
 
IO SONO MALALA
La mia battaglia per la libertà e l’istruzione delle donne


 
Euro 12,90 – Pagine 285
 
In libreria l’8 ottobre 2013
 
 
CONTRO L’INTOLLERANZA E LA VIOLENZA
IL LIBRO EVENTO DELLA GIOVANISSIMA E CORAGGIOSA STUDENTESSA
CHE HA OSATO SFIDARE I TALEBANI
 
«I Talebani hanno proibito alle donne di studiare. Ma noi ragazze di Swat non abbiamo paura di nessuno
e abbiamo deciso che andremo a scuola con i libri nascosti sotto i nostri veli.»
 
È il simbolo universale della lotta delle donne che combattono per il diritto alla cultura,
la voce della più giovane candidata al Premio Nobel per la Pace
 
«Un bambino, un insegnante, un libro e una penna, possono cambiare il mondo.»
 
 
9 ottobre 2012. Valle dello Swat, Pakistan, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All’improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita.
Malala ha appena quindici anni, ma per i talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire.
Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l’inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all’assemblea generale delle Nazioni Unite.
Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è stata la più giovane candidata di sempre al Premio Nobel per la Pace.
Questo libro è la storia vera e avvincente della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all’educazione di tutti i bambini del mondo, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.
 
Malala Yousafzai all’età di undici anni comincia a scrivere della vita sotto i talebani su un blog in urdu della BBC. Nel 2011 come riconoscimento per il suo coraggio e il suo impegno in favore dei diritti delle donne riceve il Pakistan’s National Youth Peace Prize. Dopo l’attentato subito nell’ottobre 2012, continua la sua campagna universale per il diritto all’istruzione attraverso il Malala Fund, organizzazione non profit che raccoglie fondi da dedicare a progetti educativi in tutto il mondo.
 
Christina Lamb è un’importante giornalista internazionale che dal 1987 segue le vicende di Pakistan e Afghanistan. Laureata a Oxford e Harvard, ha ricevuto per cinque volte il premio Britain’s Foreign Correspondent of the Year e il Prix Bayeux-Calvados, il riconoscimento europeo più prestigioso riservato ai corrispondenti di guerra. Attualmente scrive sul «Sunday Times» e vive con la sua famiglia tra Londra e il Portogallo. È autrice di cinque libri.
 
 
«Sedermi a scuola a leggere libri è un mio diritto.
Vedere ogni essere umano sorridere di felicità è il mio desiderio.
Io sono Malala. Il mio mondo è cambiato, ma io no.
»
 
«Malala, tu sei la nostra eroina, sei la nostra grande paladina. Noi siamo con te, e tu non sarai mai sola.»
Ban Ki-moon, Segretario Generale dell’ONU

1 commento:

  1. Credo che sia importante sostenere la voce di queste eroine dei nostri tempi. Complimenti per quello che fai e un abbraccio

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