domenica 2 febbraio 2020

RECENSIONE: Ti amo ma non ti credo di Rachel Van Dyken

Quando il suo grande amore, Jessie Beckett, ha preferito la carriera a lei, Blaire ha imparato la lezione: gli uomini ti deludono sempre. Perciò ne ha sposato uno da cui non si aspettava nulla. Un tipo noioso e fedele. O almeno così credeva, prima di trovarlo a letto con la sua migliore amica. È stato allora che Blaire ha creato la Dirty Exes, un’agenzia d’investigazione privata che raccoglie prove su quei lupi travestiti da agnelli che si prendono gioco delle donne innamorate. Inutile dirsi, finora tutti i sospetti delle clienti si sono rivelati fondati. Ma le cose cambiano non appena le viene richiesto di indagare proprio su Jessie. Blaire stenta a credere che quel ragazzo gentile si sia trasformato in un farabutto, eppure sembrerebbe confermarlo persino il migliore amico di lui, Colin, che un giorno si presenta alla sua porta e si offre di aiutarla. Colin è sfacciato, manipolatore e arrogante. Tuttavia c’è qualcosa in lui che le impedisce di liquidarlo in malo modo. Sarà per quel suo sguardo magnetico, per la gentilezza nascosta dietro la facciata da sbruffone, per il sorriso capace di abbattere anche le difese più impenetrabili. A poco a poco, Blaire si ritrova in balia di sentimenti che non provava da moltissimi anni e che le fanno mettere in dubbio tutte le sue certezze sugli uomini. Riuscirà a rischiare il tutto per tutto o la paura di soffrire le toglierà l’occasione di essere davvero felice?


RECENSIONE:


Blaire è una ragazza che non ha fiducia negli uomini e nell’amore, la colpa è del suo primo amore: Jessie Beckett. 
Jessie infatti ha “preferito” lo sport a Blaire. Questo evento ha spezzato il cuore della ragazza e ha minato la sua fiducia riguardo gli uomini. 
Blaire ha chiuso il suo cuore all’amore e ha deciso di stare con un ragazzo semplice, tranquillo, convinta di essere al sicuro dalle delusioni, ma purtroppo Blaire si è sbagliata anche questa volta, infatti suo marito l’ha tradita con la sua migliore amica. 
Ma non tutti i mali vengono per nuocere, se ha perso suo marito, ha però conosciuto una ragazza Isla, con la quale aprirà un’agenzia d’investigazione privata la Dirty Ex. 
L’agenzia procede a gonfie vele, ha dato molte soddisfazioni a Blaire, la vita si sa  è strana......le strade si possono rin crociare, ed infatti sulla sua strada ritorna Jessie… 
La moglie di Jessie infatti è una cliente di Blaire. 
Blaire conosce Colin il migliore amico di Jessie. 
Colin è un ragazzo misterioso, faccia da schiaffi eppure con la sua dolcezza e delicatezza riesce a far crollare pian piano il muro di Blaire.
Questo fa capire che non bisogna mai giudicare una persona senza prima conoscerla.
Blaire è la protagonista del libro è una ragazza che dopo la prima delusione d’amore ha deciso di correre al riparo e proteggere il suo cuore dalle delusioni. Per questo ha sposato un ragazzo tranquillo, credeva di essere al sicuro, ma così non è stato. 
La vita toglie, la vita da, ha tolto il marito a Blaire ma le fa conoscere Isla con la quale apre l’agenzia investigativa. 
E quando Blaire conosce Colin migliore amiche di Jessie, Blaire entra in crisi. 
E’ attratta da Colin ma ha paura, paura di soffrire, paura di essere di nuovo delusa. 
La vita ci propone continuamente sfide e Blaire capisce che deve vivere, capisce cosa vuole, chi è e lotta per quello in cui crede…ci mette un po’ ...
Nel libro conosciamo Jessie, il primo amore di Blaire, colui che le ha spezzato il cuore. Quando si rincontrano capiamo che Jessie è quella persona che preferisce l’apparenza di una persona alla sua essenza, ci fa capire anche perché ha rinunciato alla ragazza, ha preferito la popolarità all’amore.... 
Colin, il migliore amico di Jessie, è un personaggio tutto da scoprire, lui è come appare, non ha filtri non mente, è sicuro di se sa quello che vuole, ma non gioca con le persone.
Rachel Van Dyken narra sempre storie d’amore, che fanno sognare, ma anche divertire, anche questa volta è riuscita a fare centro.  
La scrittrice ci lascia con un bel messaggio, la vita  è fatta di alti e bassi, di gioie e delusioni, ma questo non deve abbatterci o demoralizzarci, come ha fatto Blaire, anzi ci deve spronare e continuare a vivere, continuare ad essere aperti alla vita. 
La vita come ho scritto toglie, ma quello che toglie poi rida. 

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