Recensione: La vendetta. The winner's crime di Marie Rutkoski

Un matrimonio reale è il sogno di ogni ragazza: sfarzo, festeggiamenti e balli fino all'alba. Ma non per la bella Kestrel, per la quale invece le nozze ormai prossime con il principe Verex rappresentano una gabbia che non le lascia via di scampo. Con l'avvicinarsi del matrimonio, vorrebbe ardentemente raccontare all'amato Arin la verità sul suo fidanzamento, se solo potesse contare su di lui... Ma di chi può ancora fidarsi, se non può credere neanche più a sé stessa? Spia in incognito alla corte imperiale, Kestrel è diventata una professionista dell'inganno: vive nella menzogna, per trasmettere informazioni agli herrani, il popolo che dovrebbe considerare suo nemico, ed è finalmente vicina a scoprire un terribile segreto. Nel frattempo Arin, che da semplice schiavo è diventato governatore di Herran, arruola alleati per allontanare dal suo Paese un pericoloso nemico ed è attanagliato dal sospetto che Kestrel sappia molto più di quanto dica, e che menta... La verità, però, può fare più male delle menzogne, e quando verrà a galla, Kestrel e Arin dovranno fare i conti con le conseguenze delle proprie scelte.

RECENSIONE:

Visto che questo libro si è fatto attendere (parecchio), quando finalmente l'ho avuto tra le mie mani, ho messo da parte i libri che mi aspettano e ho dato priorità a La vendetta. The winner's crime di Marie Rutkoski.

Il primo libro mi era piaciuto molto e anche questo secondo capitolo non è da meno, l'ho adorato e divorato in poche ore. Ora a lettura concluso mi auguro di tutto cuore di non dover aspettare anni per il terzo libro....

Kestrel è una ragazza valoriana,  figlia del genere delle forze valoriane, mentre Arin è uno schiavo  herrano messo all'asta. 

Kestrel lo acquista, ma nonostante Arin è uno schiavo, Kestrel l'ha sempre trattato come un "essere umano". 

Arin però ha una missione vuole che la sua gente herrana si ribelli, sono essere umani e non schiavi... ma questo comportamento di Arin mette nei guai Kestrel che è costretta a sacrificarsi......deve sposare il figlio dell'Imperatore......ma Kestrel non voleva sposarsi....

Ora Kestrel è convita di poter condurre la vita che vuole, ma ben presto si rende conto che è sempre controllata dall'Imperatore, lui conosce il suo punto debole Arin, cos' riesce sempre ad averla vinta sulla ragazza.

Nonostante Kestrel cerchi di apparire forte, cerchi di soffocare i sentimenti che prova per Arin, è dura per lei recitare sempre la parte di una ragazza forte a lungo andare diventa sempre più difficile. 

Kestrel capisce che deve agire, così diventa una spia degli herrani, senza però dire nulla a Arin...

Il ragazzo non ha mai dimenticato la ragazza i momenti trascorsi con lei,  ora vuole capire se può fidarsi di Kestrel.

Purtroppo però quando Arin vede Kestrel in compagnia dell'Imperatore capisce di non conoscere affatto la ragazza.......visto che Kestrel lo tiene all'oscuro di tutto, anche Arin la ripaga con la stessa moneta, non le parla non le dice i suoi piani....

Ma si sa che senza dialogo, senza fiducia i rapporti si deteriorano e in questo caso il loro silenzio può mettere a rischio la loro vita....

La trama di La vendetta. The winner's crime di Marie Rutkoski è basata  su inganni, bugie, segreti perché purtroppo i due protagonisti non si fidano l'uno dell'altro. 

Tra loro ci sono troppo incomprensioni dettate dal loro silenzio, entrambi combattano dalla stessa parte ma non dialogando tra loro credono di essere in guerra e questo sicuramente non aiuta a creare una relazione stabile... i sentimenti ci sono ma purtroppo manca la fiducia... E quando manca la fiducia, quando non sai di chi puoi realmente fidarti, come fai ad allearti per ribellarti ad un Imperatore diabolico? Ad una società sbagliata?

Mi piace molto la scrittura di Marie Rutkoski è accattivante, coinvolgente, riesce a trasportare il lettore dentro le sue pagine, riesce a far sentire i sentimenti, le paure e le insicurezze dei protagonisti.

Per concludere La vendetta. The winner's crime di Marie Rutkoski è ricco di segreti, inganni la trama conquista e la scrittrice da conferma della sua abilità nel saper scrivere una trama che coinvolge dalla prima pagina fino alla fine.

Ora voglio subito il terzo.