RECENSIONE: La scatola delle preghiere di Lisa Wingate

Quando Iola Anne Poole, un’anziana signora dell’isola di Hatteras, muore nel letto della sua abitazione, Tandi Jo Reese viene incaricata di risistemare la casa della defunta che è anche proprietaria del cottage in cui lei abita. In fuga da un matrimonio oppressivo e da un passato tormentato che continua a perseguitare anche il suo presente, Tandi è scappata insieme ai suoi due bambini e ora vive di fronte alla splendida e sontuosa villa vittoriana della signora Poole. Anche se le due donne non si sono mai conosciute, è stata proprio Tandi a ritrovarla, ormai morta, nel suo letto. E da quel momento inizia per lei un viaggio spirituale alla scoperta di quella strana casa, dei segreti che racchiude e, infine, di sé stessa. Il rinvenimento di ottantuno scatole minuziosamente decorate, ognuna delle quali rappresenta un anno della vita di Iola, le svelerà lo straordinario percorso di una donna vissuta nell’ombra: pensieri, desideri, speranze e paure di una personalità complessa, annotati su fortuiti pezzi di carta. E la lezione finale contenuta nell’ultima scatola avrà forse l’effetto di cambiare l’esistenza di Tandi per sempre…

Una storia di rinascita e speranza guidata dal potere unico e invincibile dell’amore e della fede.

RECENSIONE:

Il libro: La scatola delle preghiere, l'ho letto tutto d'un fiato, con la sua scrittura meravigliosa e intensa è arrivata dritto al cuore, mi ha conquistata completamente.

Tandi è una giovane madre di 33 anni, in fuga con i suoi due figli Zoey (14 anni) e JT (9 anni).

Ha un passato che vuole dimenticare. Questa fuga le da l'opportunità di ricominciare da zero, si ferma nella tranquilla isola di Hatteras.Qui prende in affitto un cottage della  signora Iola Anne.

Iola vive da sola ,nonostante la sua età, con Tandi è sempre molto gentile, per questo Tandi dopo qualche giorno che non ha sue  notizie inizia a preoccuparsi. 

Tandi decide di andare a vedere cosa è successo a Iola. Purtroppo la trova nel letto.... Tandi chiama subito la polizia. 
Ora con la scomparsa dalla signora Iola, Tandi non sa cosa ne sarà di lei e dei suoi figli. Potrà abitare ancora nel cottage? 
Tandi non ha un lavoro, fa fatica ad arrivare a fine mese, non ha ancora pagato la quota mensile di affitto, per questo motivo teme che il nuovo proprietario della casa di Iola, la sfratti dal cottage.

Ben presto però Tandi scopre che la casa della signora è stata donata alla chiesa e il prete offre addirittura un lavoro a Tandi, deve sistemare e pulire la casa di Iola, naturalmente Tandi accetta senza pensarci due volte.

Mentre fa le pulizie Tandi scopre nella camera di Iola, un pacco di lettere mai spedite, dove Iola scriveva fin dalla sua infanzia. 
All'inizio Tandi non capisce a chi scriveva Iola, in quanto si rivolgeva al Padre. Tandi pensava che Iola scriveva a suo padre, ma più si immerge nella lettura delle lettere, Tandi, finalmente, capisce la verità.....
Iola è sempre stata discriminata,  si è sempre sentita fuori posto, mai amata, sua madre l'ha abbandonata, ha scelto un uomo anziché la figlia. 
Iola riversava il suo dolore, i suoi sentimenti, in queste lettere scrivendo a Dio, trovando così la forza di credere, di sperare in un domani migliore.

Grazie a queste lettere Tandi capisce che molte cose della sua vita devono cambiare, deve imparare a credere di più in se stessa e non deve lasciarsi condizionare dalle persone che la circondano.....deve credere che esiste un domani migliore, deve avere fede.

Lisa Wingate ha scritto un libro che fa riflettere, l'amore in tutte le sue sfumature è sicuramente un ingrediente  principale di questo libro, ma un'altra parte importante di questo libro è proprio la fede. 
La scrittrice  è riuscita a trattare un argomento così delicato  e importante senza imporsi mai troppo o appesantendo il libro, è stata superba. 
Per questo motivo vi consiglio di leggere La scatola delle preghiere...offre ottimi spunti di riflessione.