lunedì 22 maggio 2017

RECENSIONE: La migliore amica di Claire Douglas



Dopo la misteriosa scomparsa della sua migliore amica Sophie, Francesca aveva sentito il bisogno di lasciare Oldcliffe, la cittadina in cui era nata e cresciuta, e di scappare a Londra, dove si è costruita una nuova vita. Sono passati vent'anni da allora, eppure Francesca ha l'impressione di non essere mai riuscita a colmare il vuoto lasciato da Sophie. E ne ha la conferma non appena Daniel, il fratello di Sophie, la informa che sono stati rinvenuti dei resti umani vicino al vecchio molo, proprio nel luogo in cui la ragazza era stata vista per l'ultima volta. Francesca non ha dubbi: deve tornare a casa. Solo così potrà chiudere i conti col passato. Tuttavia, più tempo passa a Oldcliffe, più Francesca ha l'impressione di essere spiata. E il sospetto diventa certezza nel momento in cui inizia a ricevere messaggi minatori e telefonate anonime. Come se qualcuno stesse facendo di tutto per impedirle di scoprire cosa sia successo davvero quella terribile notte di vent'anni prima. E, ben presto, Francesca si renderà conto che la ricerca della verità potrebbe costarle molto caro. Perché potrebbe portare alla luce anche il segreto che lei e Sophie hanno giurato di proteggere a ogni costo

RECENSIONE: 


E ' il primo libro che leggo di questa scrittrice e dopo aver letto: La migliore amica, non sarà  l'ultimo. Mi piace molto lo stile della Douglas, avvincente, accattivante...BRILLANTE. 
La migliore amica con atmosfere oscure, intriganti è una lettura perfetta per gli amanti, e non solo, dei thriller ma perfetta per tutti.
La storia è racconta in due archi temporali, da Francesca nel presente, 2016 e Sophie nel 1997.
Francesca e Sophie sono migliore amiche dall'età di 7 anni fino a 21 anni, quando Sophie scompare misteriosamente. 
La polizia archivia il caso come incidente, credono infatti che Sophie sia caduta dal vecchio ponte, infatti è stata ritrovata una sua scarpa lì vicino. 
Ma Francesca e anche il fratello di Sophie, Daniel, non credono ad uno sfortunato incidente, anzi credono che Sophie sia stata spinta dal ponte...non avendo però trovato un corpo la speranza è l'ultima morire.... Trascorrono 18 anni anni, Francesca da Oldcliffe On Sea si è trasferita a Londra, dove gestisce due ben avviati Hotel e tra qualche mese ne apre un terzo.  
Quando una mattina ricevere una telefonata inaspettata da Daniel, l'avvisa che sono stati trovati dei resti umani e la polizia sostiene che sono di Sophie....
Daniel chiede a Francesca se può tornare Oldcliffe On Sea, per aiutarlo a scoprire la verità sulla sorella.
Leggendo la migliore amica, non si può non provare empatia per Sophie, la sua vita non è stata facile, quando aveva 7 anni insieme a sua madre e a Daniel si sono trasferiti a Oldcliffe On Sea per scappare da un padre violento. 
Sophie ha un carattere più chiuso, insicuro, Francesca è più solare espansiva, ma queste differenze crescendo le  avvicinano ancora di più. 
La loro amicizi,a anche se frequentano università diverse, una volta che si rincontrano a Oldcliffe On Sea si rafforza ancora di più....più che migliori amiche sono sorelle...
Francesca quando ritorna a Oldcliffe On Sea inizia ricevere lettere di minacce, si sente  seguita, capisce che qualcuno sa cosa è accaduto quella sera e non vuole che la verità sia rivelata....
Tutte gli abitanti di Oldcliffe On Sea hanno dei segreti e non sai mai chi sta dicendo la verità, o chi mente....dubiti di tutti....
Anche Francesca sta nascondendo un segreto che ha condiviso con Sophie...
Le domande durante la lettura di la migliore amica nascono da sole:
Cosa è successo davvero a Sophie? Chi o cosa l'ha attirata sul vecchio ponte la sera della sua scomparsa? Si tratta solo di un incidente sfortunato? Suicidio? Omicidio?  E quale segreto nascondono Sophie e Frankie? Che cosa hanno fatto?
Capite bene che con tutte queste domande che aleggiano nel libro, la lettura diventa quasi obbligatoria, le domande devono trovare una risposta... 
Vi consiglio di iniziare a leggere questo libro, quando avete un paio di ore libere, perché una volta iniziata la lettura è impossibile chiudere il libro, finché non si ha sbrogliato il bandolo della matassa.
Claire Douglas è una scrittrice da tenere d'occhio, ha molto talento e scrive divinamente.
Avrete capito che consiglio questo libro.


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1 commento:

  1. Ciao Claudia!

    Questo libro mi intriga tantissimo! Complimenti per la tua recensione!

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