RECENSIONE: Mior di Simon Rowd

Il secondo attesissimo avvincente capitolo della saga Drow 

Eric Arden è morto. Lo è per i suoi genitori adottivi, nei ricordi degli abitanti di Skittburg e agli occhi dei drowhunter, che hanno smesso di dargli la caccia. Per sopravvivere si nasconde nella solitudine degradante dei quartieri di Estrielle, dove il suo lato oscuro lo consuma ogni giorno, trascinandolo in un abisso di rancore e violenza. Neppure a Sophie, che conosce la verità e verso cui nutre ancora un amore profondo, è concesso avvicinarlo. Ma quando lei decide di rompere il muro alzato tra loro e di riconquistarlo, una verità tenuta nascosta a entrambi emerge a spezzare per sempre il loro legame: è lei l'assassina inconsapevole di Logan, il vero padre di Eric, strappatogli via subito dopo averlo ritrovato. Incapace di guardare Sophie ancora negli occhi, Eric fugge tra le braccia di Dana, l'affascinante drow con un passato da cacciatrice, riapparsa dal nulla nella sua vita. Nemmeno lei, però, può cancellare il dolore che lo corrode. Solo due occhi violacei, incrociati e persi una notte sulla tomba di Logan, riaccenderanno in lui la speranza. Una parte del suo passato, che credeva perduta per sempre, esiste ancora, avvolta nel mistero: sua madre, Arline, è viva. Costretto a chiedere l'aiuto di Sophie per ritrovarla, nella ricerca Eric scoprirà che la lotta tra elfi e drow nasconde ancora segreti profondi: fantasmi del passato si aggirano in luoghi sepolti da tempo ed efferate creature sembrano tornate per completare un cerchio di sangue che qualcuno ha voluto insabbiare. Ancora una volta, Eric si troverà a combattere per i drow, conteso dall'amore delle due ragazze al suo fianco, ma quando crederà di essere a un passo dalla verità, dovrà accettare che la vita, a volte, è in grado di riservare oscure sorprese.

RECENSIONE: 

Eric dopo la conclusione di Drow è costretto a nascondersi  perché buona parte delle persone che lo conoscono  lo credono morto, compresi i suoi genitori. Si naconde così finalmente, i drowhunter smettono di dargli la caccia.
In pochi sanno della sua "morte" apparente, Jimmy l'amico , Luther Evans, capo dei drowhunter e padre di Sophie, anche lei sa che Eric è vivo ma per la sicurezza di entrambi non può cercarlo.   
La reclusione è dura, Eric sente molto la mancanza di Sophie, l’amore tra i due ragazzi è ancora molto forte, tanto che Sophie decide di andare a cercarlo, sente troppo la sua mancanza…. purtroppo una terribile  scoperta incrina il loro legame. Quando Sophie vede una medaglietta che indossa Eric appartenuta a  Logan, il suo vero padre, capisce che lei  inconsapevolmente ha ucciso Logan.  Eric non riesce a sopportare questa verità è confuso e devastato, per questo manda via Sophie. Questo fa si che si avvicina sempre di più a Dana, elfo ed ex-drowhunter una ragazza molto uguale a lui per la quale Eric prova anche una forte attrazione.
Eric scoprirà ancora molti segreti quello più importante arriva dal suo passato,riguarda sua madre Arline,  scopre che potrebbe essere viva, inizia a porsi parecchie domande, dove può nascondersi? Come può aiutarla? E perché in tutti questi anni si è sempre nascosta anche da lui? Per trovare le risposte a queste domande Eric dovrà mettere da parte la rabbia nei confronti di Sophie, perché infatti Eric per trovare sua madre ha bisogno del suo aiuto… la lotta tra gli elfi e i drow nasconde ancora  molti segreti, la battaglia non è ancora finita…..è solo all'inizio ed è più complicata di quanto immaginava Eric.
Inizia così una corsa verso il tempo per scoprire tutta la verità. 
Quello che ho apprezzo di questa saga è che si allontana dai soliti protagonisti che ormai siamo abituate….. vampiri, licantropi….. Simon Rowd racconta un genere nuovo, gli elfi, apprezzo molto l’originalità dello scrittore per essere uscito dai soliti stereotipi cui siamo abituate narra un mondo nuovo e lo fa in maniera avvincente e coinvolgente, le pagine scorrono che è un piacere.
E’ un libro con molta azione e tensione è fantasy esplosivo non mancano però momenti più dolci, romantici. Come in Drow anche qui la trama è appassionante e avvincente non mancano i colpi di scena che davvero fanno rimane a bocca aperta, spiazzati.... non mancano insomma le emozioni forti.
Se amate i fantasy e gli elfi non potete perdervi questa saga.