A soli diciassette anni Nastya era una promessa della musica, ma ora ha perso tutto: la sua identità, la voglia di vivere, la voce. Da 452 giorni ha smesso di parlare, e l’unica cosa che desidera è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh, invece, non è un segreto: in poco tempo ha perso tragicamente le persone più care che aveva accanto, e ora cosa gli rimane? Di giorno: gli sguardi giudicanti degli altri addosso. Di notte: scolpire il legno in solitudine. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono inarrestabili dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, trovando l’una nell’altra la forza di superare il passato e rinascere davvero.
Listino:€ 14,90
Casa Editrice:Mondadori Chrysalide
Data Pubblicazione :02/09/2014
Pagine:420
Ho finito questo libro
da un paio di giorni ed ho dovuto aspettare a scrivere questa recensione per
elaborare e capire l’emozioni che mi ha suscitato, perché all’inizio del libro
non riuscivo a capire dove la scrittrice voleva andare a parare, cosa voleva
raccontare. Mettiamo anche che la protagonista, non parlando non aiuta a capire
molto..... E come spesso capita quando non capisco una cosa m’intestardisco
ancora di più e vado avanti finché non vedo la luce. Ora posso dire che è un libro complesso, ma di spunti e valori
emozionanti.
Tornare a credere, tornare ad avere fiducia, tornare a vivere, tornare ad amare. I due protagonisti ne hanno passate e subite di ogni. Pensano di non meritare più nulla, si sentono morti sia dentro che fuori e per questo s’ isolano.
A modo loro cercano di andare avanti, cercano di sconfiggere i lori demoni, anche se poi si rendono conto che non ci si può isolare da tutto e tutti, bisogna scegliere le persone giuste (e avere anche la fortuna d’incontrare le persone che meritano).
Tornare a credere, tornare ad avere fiducia, tornare a vivere, tornare ad amare. I due protagonisti ne hanno passate e subite di ogni. Pensano di non meritare più nulla, si sentono morti sia dentro che fuori e per questo s’ isolano.
A modo loro cercano di andare avanti, cercano di sconfiggere i lori demoni, anche se poi si rendono conto che non ci si può isolare da tutto e tutti, bisogna scegliere le persone giuste (e avere anche la fortuna d’incontrare le persone che meritano).
Sorge spontanea una
domanda ma due solitudini si fanno compagnia? Si è capitato a loro, all’inizio
sono semplici sguardi rubati, poi si “studiano” più da vicino, finché arriva la
fiducia.
E’ un libro sulla speranza,
nonostante tutte le disavventure i dolori non bisogna mai smettere ne di
lottare ne di credere. Sinceramente mi sarebbe piaciuto che ci fosse di più una parte romantica, invece purtroppo ce né ma molto molto poca, ci sono si i sentimenti ma di rabbia, rancore e paura ma l’amore è molto sottile e leggero,a parte questo piccolo particolare merita di essere letto è un libro meraviglioso sull'emozioni.....
bella la recensione, invoglia a leggerlo, mi ispirava già per la cover
RispondiElimina