Estate 1901. Un'antica dimora nel Vermont, piena di cose preziose e
sorprendenti. La più peculiare è forse January Scaller, che vive nella
casa sotto la tutela del facoltoso signor Locke. Peculiare e atipica,
almeno, è come si sente lei: al pari dei vari manufatti che decorano la
magione è infatti ben custodita, ampiamente ignorata, e soprattutto
fuori posto. Suo padre lavora per Locke, va in giro per il mondo a
raccogliere oggetti "di un valore singolare e unico", e per lunghi mesi
la ragazzina rimane nella villa ridondante di reperti e stranezze,
facendo impazzire le bambinaie e, soprattutto, rifugiandosi nelle
storie. È così che, a sette anni, January trova una porta. Anzi, una
Porta, attraverso cui si accede a mondi incantati che profumano di
sabbia, di antico e di avventura... Sciocchezze da bambini. Fantasie
assurde, le dicono gli adulti. E January si impegna con tutta se stessa
per rinunciare a quei sogni di mari d'argento e città tinte di bianco.
Per diventare grande, insomma. Fino al giorno in cui, ormai adolescente,
non trova uno strano libriccino rilegato in pelle, con gli angoli
consumati e il titolo stampigliato in oro semiconsunto: Le diecim por.
Un libro che ha l'aroma di cannella e carbone, catacombe e terra
argillosa. E che porta il conforto di storie meravigliose nel momento in
cui January viene a sapere che il padre è disperso da mesi.
Probabilmente morto. Così la ragazza si tuffa in quella lettura che
riaccende il turbine di sogni irrealizzabili. Ma lo sono davvero? Forse
basta avere il coraggio di inseguirli, quei sogni, per farli diventare
realtà. Perché pagina dopo pagina January si accorge che la vicenda
narrata sembra essere indissolubilmente legata a lei...
RECENSIONE:
Parto subito dicendo che la cover di questo libro: Le diecimila porte di January di Alix E. Harrow mi è piaciuta molto, la trama è ricca di azione. La storia racconta della diciassettenne January Scaller cresciuta con il ricco signor Locke, che ama collezionare oggetti di antiquariato.
Il padre di January, Julian, gira il mondo per conto del signor Locke alla ricerca di oggetti strani oggetti e tesori preziosi...
January cresce da sola ha pochi amici, ma è una ragazza curiosa, ama le storie. Questa sua passione la porta a cercare in giro porte magiche, che si aprono su altri mondi.
Quando il padre di January scompare la ragazza trova un libro in pelle: Le diecimila porte, uno studio sui portali.
Nel libro che legge January Le diecimila porte la protagonista è Adelaide Lee Larson, americana nata nel 1866 quando si innamora di un ragazzo fantasma vuole trovare i portali.
Alix E. Harrow ha scritto un gioiello di un romanzo, tiene incollato i lettori dall'inizio fino alla fine, magari la parte di January è un pò troppo descrittiva, per i miei gusti, mentre la parte di Adelaide scorre via veloce, è più vivace.
January è coraggiosa, arguta, sarcastica, leale, dotata, giovane eroina.
È divertente come si confronta con le normali eroine dei libri con il suo grande senso dell'umorismo.
Il finale è emozionante, gioioso e intelligente.
Per concludere: la storiaè particolare, non convenzionale, creativa e ben realizzata.
Nessun commento:
Posta un commento