venerdì 2 ottobre 2020

Review Party: Fu sera e fu mattina di Ken Follett

Il prequel de "I pilastri della terra". 17 giugno 997. Non è ancora l'alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale dell'Inghilterra, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono spazzati via in un attimo da una feroce incursione dei vichinghi, che mettono a ferro e fuoco la sua cittadina, distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare tutto da capo nel piccolo e desolato villaggio di Dreng's Ferry. Dall'altra parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente del nobile inglese Wilwulf e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo nella sua terra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà presto che lo stile di vita al quale era abituata in Normandia è ben diverso da quello degli inglesi, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si ritroverà al centro di una brutale lotta per il potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco colto e idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di erudizione e insegnamento entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni più bui e turbolenti del Medioevo che termina dove "I pilastri della terra" hanno inizio.

RECENSIONE:

Ken Follett ama scrivere, i suoi romanzi sono sempre corposi, eppure non si ha mai un attimo di noia, sono avvincenti e coinvolgenti e anche Fu sera e fu mattina non si smentisce, l'ho divorato.

Inizio subito dicendo che Fu sera e fu mattina e il prequel della saga di Kingsbridge, saga che non sto a dire che ho amato e letto anche più volte...tanto mi è piaciuta. Ken Follet ha questo dono  che sa coinvolgere appieno il lettore, ci conduce per mano verso un viaggio ricco di amore, avventura, suspense, omicidio, sesso e ambizione. 

Edgar è pronto a lasciare la sua cittadina, Combe, per sfuggire con la donna che ama, quando un'incursione vichinga nel 997 uccide molte persone innocenti, compreso l'amore di Edgar ,il ragazzo giura che non amerà mai più, nonostante la sua giovane età, 18 anni. 

Edgar è un costruttore di talento e ha forti valori personali. 

Insieme alla sua famiglia è costretto a ricominciare tutto d'accapo.  

Nel frattempo, Lady Ragna, una bellissima nobildonna francese che viene a Shiring, sposa il nobile Wilwulf. 

Gran parte dell'azione si svolge in un piccolo villaggio. 

Il vescovo Wynstan desidera diventare un arcivescovo e schiaccerà chiunque si metta sulla sua strada.... si  scontra con Ragna. 

Aldred è un monaco gentile che nutre un amore non corrisposto per Edgar, che a sua volta ama Ragna, ma sa che è un amore senza speranza, sebbene rimasta vedova dopo la morte improvvisa di Wilwulf, rimane al di sopra della portata di Edgar. 

E' una  storia complessa e riccamente raccontata,ma la trama centrale è quella di un ragazzo che incontra una ragazza, Edgar  Ragna e molti problemi, ostacolano la loro felicità.  

Con una trama così avvincente le pagine volano via e ben presto siamo alle fine del libro, nonostante Follett è uno scrittore molto descrittivo, descrive la gente ricca, quella povera, degli ambiziosi, dei crudeli, degli astuti e della durezza della vita in quel periodo.  

Per gli amanti della saga di Kingsbridge non possono perdersi questo libro e per chi non conosce questo serie non posso che raccomandare di leggere e Fu sera e fu mattina.

 

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