Dido
ha solo sei anni, ma è molto curiosa. Seduta su un ramo di melo nel suo
giardino, scorge la casa accanto e non può fare altro che sbirciare. Ed è lì
che vede per la prima volta Tom e Harry, due bambini come lei. Qualcosa che non
sa spiegarsi, da quel giorno, la spinge a continuare a spiarli. È allora che
Dido scopre la quotidianità della loro famiglia: due genitori che si amano, due
fratelli che giocano, un tavolo intorno al quale sedersi insieme per la cena.
Sembra che nulla sia fuori posto: è proprio la vita che ha sempre desiderato,
ma che non le appartiene. Perché sua madre ha un modo tutto suo di dimostrarle
il proprio amore. Per lei non ci sono regole, non ci sono cose giuste o
sbagliate da fare. Dido è ancora troppo piccola per capirlo e non ha neppure il
conforto di una figura paterna, visto che non ha mai conosciuto suo padre.
Così, decide che Tom e Harry saranno i suoi migliori amici e i genitori dei due
le figure di riferimento che non ha mai avuto. Qualcosa di molto forte la
unisce a loro e, con il passare del tempo, si sente sempre più parte di quel
nucleo, allontanandosi progressivamente dalla madre, che fatica a comprenderla.
Ma, anno dopo anno, Dido impara che anche il rifugio più sicuro, quando si
cresce, diventa fragile e troppo piccolo per offrire la medesima protezione.
Impara che anche i legami, in apparenza perfetti, nascondono tradimenti, bugie,
verità inascoltate. E che, a volte, l’amore vero è proprio dove non sembra
essercene, dove non lo si è mai cercato. Perché è più facile restare
affascinati da una realtà sconosciuta che accettare la bellezza di quello che
si possiede.
La
stampa inglese si è innamorata di Niente
è fuori posto e della sua protagonista unica. Una voce potente che
non ha paura di scavare in profondità, dove le emozioni sono più vere. Un
romanzo venduto in tutta Europa che racconta una delle forme di amore più
complesse, quello familiare. A volte, non si riesce a riconoscerlo e lo si
cerca per tutta la vita. Perché niente fa sentire al sicuro come sentirsi
abbracciati in quel nido, quando il mondo fuori fa paura.
RECENSIONE:
RECENSIONE:
Dido
all'età di sei anni si trasferisce con sua mamma in una nuova casa.
Per Dido
questa nuova casa ha valore speciale, spera che sia un nuovo inizio, un
modo di vivere finalmente normale.
Ma ben presto si rende conto che sua mamma
non cambierà mai...
Dido inizia ad osservare i suoi vicini, Angela con suo
marito David e i loro due figli, Harry e Tom....per lei rappresentano la
famiglia perfetta.
Dido diventa presto amica di Harry e si innamora di Tom.... Dido desidera una vita famigliare normale,
purtroppo sua madre Edie non è in grado di darle questa normalità a cui
Dido tanto anela.
Questo libro mi è piaciuto per come è stato scritto, la narrazione segue
una linea temporale chiara, iniziamo a metà degli anni 70 poi gli anni 80 e 90
fino ad arrivare negli anni 2000. La descrizione di ogni decennio è vivida e
dettagliata.
E' impossibile non provare
empatia per Dido, si fa il tifo per lei.
Di
parte sua madre Edie è una protagonista che non mi è piaciuta particolarmente.
I temi che la scrittrice tratta sono
complessi, toccanti, la relazione tra madre e figlia.
E' una lettura emotiva, i personaggi sono
meravigliosi e ha una trama toccante.
Non mi rimane altro che consigliarvi di
leggere Niente è fuori posto di Joanna Nadin toccherà le corde del
vostro cuore, perché credetemi è impossibile rimane indifferenti ad una trama
così meravigliosa.
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