martedì 2 ottobre 2018

REVIEW PARTY Figli di sangue e ossa di Tomi Adeyemi

Un tempo i maji, dalla pelle d'ebano e i capelli candidi, erano una stirpe venerata nelle lussureggianti terre di orïsha. Ma non appena il loro legame con gli dei si spezzò e la magia scomparve, lo spietato re saran ne approfittò per trucidarli. Zélie, che non dimentica la notte in cui vide le guardie di palazzo impiccare sua madre a un albero del giardino, ora sente giunto il momento di rivendicare l'eredità degli antenati. Al suo fianco c'è il fratello tzain, pronto a tutto pur di proteggerla, e quando la loro strada incrocia quella dei figli del re si produce una strana alchimia tra loro. Ha inizio così un viaggio epico per cercare di riconquistare la magia, attraverso una terra stupefacente e pericolosa, dove si aggirano le leopardere delle nevi e dove gli spiriti vendicatori sono in agguato nell'acqua. Un'esperienza umana che non risparmia nessuno, in un turbine di amore e tradimento, violenza e coraggio. Nella speranza di ridare voce a un popolo che era stato messo a tacere.

RECENSIONE:

Figli di sangue e ossa di Tomi Adeyemi è un libro che raccomando assolutamente, è uno di quei libri che t'insinua sotto pelle. 
E' entrato a far parte della mia lista libri "più belli" da consigliare e da rileggere.... 
Da queste mie parole potete capire che il libro mi è piaciuto, molto... insomma è stata una lettura meravigliosa. 

Il mondo creato è incredibile, i personaggi sono così veri, la scrittura è perfetta, il libro è pieno di azione....è impossibile trovare un difetto.
Una volta nel mondo di Orïsha c'era molta magia, la magia era celebrata, ma  ora il nuovo re di Orïsha cerca in tutti di modi di non far rinascere la magia. 
Cerca di sminuire i Divinner, nella speranza che si dimentichi quanto invece erano potenti....
Negli ultimi 11 anni questo ha funzionato, finché non viene trovato un potente artefatto che se è combinato con un paio di altri potenti artefatti può riportare la magia a Orïsha una volta per tutte.
Che tipo di magia c'era a Orïsha? 
I poteri erano molti diversi tra loro: c'era la guarigione, il domare gli animali, al controllo del tempo, del fuoco, al controllo delle menti e dei sogni delle persone. 
Naturalmente molte persone non erano contenti che questi Dei fossero così potenti, per questo hanno fatto di tutto per farli sparire, per questo non vogliono far ritornare la magia.....
Questa storia è davvero indimenticabile, la sua magnifica prosa mi ha letteralmente spiazzata. 
Tratta tematiche molto attuali infatti, è un libro sull'oppressione, sulla lotta per la giustizia, sulla morte degli amati, sull'amore, sulla perdita e poi c'è un tocco di magia. 
Imperdibile.
Voto:5


Nessun commento:

Posta un commento