venerdì 25 maggio 2018

BLOGTOUR: La lista delle cose che non dimenticherò mai di Val Emmich - Come ti sentiresti a ricordare ogni cosa?


La storia di un'amicizia improbabile tra un uomo spezzato e una bambina impossibile da spezzare. La piccola Joan ricorda tutto, ma proprio tutto. Non lo fa apposta. Ha un "disturbo della memoria autobiografica". Si ricorda qualunque giorno della sua vita... in ogni minimo dettaglio. Per esempio, quante volte sua madre ha pronunciato la frase «Non sbaglia un colpo» negli ultimi sei mesi (ventisette) o che cosa indossava quel giorno di sei anni fa in cui il nonno la portò a pescare (degli orrendi calzettoni). Ma Joan non vuole essere la bambina che ricorda tutto. Vuole essere la bambina che nessuno può dimenticare. E forse l'occasione per farsi ricordare arriva quando viene a stare a casa sua Gavin, un amico di gioventù del papà e come lui cantante e musicista. Joan lo conosce da sempre, e decide di farsi aiutare da lui nell'impresa che la renderà famosa: vincere il Concorso per nuovi cantautori indetto dalla sua scuola. Ma Gavin, purtroppo, non può aiutare nessuno: ha appena perso il suo compagno, Sydney, e con lui anche la gioia di vivere. Così, sarà Joan ad aiutare Gavin. A ricordare. I momenti che lui e Sydney hanno vissuto insieme, le piccole cose, ogni dettaglio che la bambina, negli anni, ha immagazzinato nella sua portentosa memoria. E, in cambio, forse, Gavin la aiuterà a scrivere la sua canzone... Un'amicizia sorprendente e salvifica, una bambina indimenticabile, una storia piena di commozione e calore: raccontato con dolcezza, umorismo e arguzia, debutto di Val Emmich, cantautore americano e attore noto per ruoli ricorrenti in serie tv come Ugly Betty e Vinyl.
 

Per la maggior parte di noi, è già abbastanza difficile ricordare quello che stavamo facendo la settimana scorsa, figuriamoci se potremmo ricordare nel dettaglio quello che abbiamo fatto esattamente in una giornata particolare di qualche anno fa…
Eppure ci sono persone che hanno questa facoltà, per il momento sono due le persone documentate.
Il primo caso è stata una donna e  il secondo un ragazzo di 20 anni.
Non sono geni ma soffrono di una rara malattia conosciuta come ipertimesia ovvero ricordare nel dettaglio ogni giorno della propria vita
Cosa significa avere l’ipertimesia?
Il ragazzo ha risposto che i suoi ricordi autobiografici sono ricchi di dettagli sensoriali ed emotivi e che lui li sente ancora come attuali, come se gli fossero accaduti il giorno precedente (invece risalgono a diversi anni prima).

A volte provo un pò t'invidia per le persone che hanno una memoria fotografica, da un lato deve essere bello, vedere qualcosa e ricordarlo per sempre, ma dall'altro lato ricordare tutto, ma proprio tutto anche le cose negative, il dolore magari provato a lungo andare deve essere stressante...pesante.
Il ragazzo infatti ha detto che cerca di focalizzarsi solo sulle cose belle.

 







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