venerdì 10 luglio 2015

Scarlett. Qualcuno ha una vita, io ho la danza di Talia Kalkipsaki


Casa Editrice: Piemme  Collana Freeway
Data Pubblicazione:  16/06/2015
Pagine: 312
Listino : 18,00 

Scarlett è bella, ambiziosa ed è la migliore alla National Academy of Performing Arts. Danza sempre con passione e spirito di sacrificio e, se non fosse per il carattere ribelle, sarebbe sicuramente una ballerina perfetta. A un mese dal diploma, però, durante un provino conosce Moss, giovane e carismatica stella del rock al quale sembra sia concesso tutto. Scarlett inizia a mettere in discussione la propria vita, piena di sacrifici e privazioni, dieta e male ai muscoli. All'improvviso sperimenta uno stile di vita molto eccitante, dove è invidiata e fotografata, dove i rimproveri della madre e gli avvertimenti degli amici sembrano dissolversi in un'ininterrotta sequenza di feste e incontri divertenti. Divisa fra la dedizione alla danza e il fascino di una vita senza restrizioni, Scarlett si spinge al limite, ma la sua caduta e conseguente rinascita, aiutata dagli adulti che la sostengono e dagli amici che non la abbandonano, la porterà alla maturità, artistica e personale.

LA MIA RECENSIONE: 


Scarlett Stirling per lei il ballo è tutto, ama ballare perché è l’unica cosa che ha in comune e le ricorda il suo defunto padre. 
Scarlett è testarda vuole essere la numero 1 e per esserlo deve entrare nella stessa compagnia dove lavorava suo padre ma sua madre non vuole, riporta a galla troppi ricordi e ferite. 
Per il suo sogno Scarlett è disposta anche a mettersi contro sua madre, finché complice un provino, che naturalmente vince, Scarlett non incontra il famoso cantante Moss Young,  da questo momento i sogni, le prospettive di Scarlett cambiano……
Sarò sincera e diretta ho odiato Scarlett dall'inizio alla fine, capisco che per fare danza ci vuole dedizione, sacrifici, dolore, pianti, ma rispetto no? Scarlett non ha rispetto delle persone, ne di sua madre, d’accordo è un'ottima ballerina davvero eccellente, ma crede di essere già arrivata, non ascolta interrompe i suoi insegnanti, le viene detto che finché frequenta la scuola non può fare provini e lei che fa? Altamente se ne infischia e fa il provino che le fa conoscere Moss. Altro personaggio, che mi ha fatto storcere il naso parecchie volte, anche lui famoso, bravo non c’è dubbio ma usa le persone. Scarlett sicuramente è molto più presa a differenza di Moss che vede in Scarlett solo una bella ragazza, un trofeo da portare in giro. 
Forse sarò anche un pò bacchettona, ma no non l’ho trovata una lettura adeguata, non insegna nulla a parte che se vuoi essere ballerina non devi mangiare o vivere solo di pane e acqua. Io capisco i sacrifici, ma non si può dire ballerina uguale non mangiare non si manda un bel segnale alle ragazze. 
Mi spiace davvero dirlo  perché quando avevo letto la trama mi aveva molto incuriosita, poi amo il ballo, la disciplina che c’è in esso, purtroppo in questo libro ho trovato di tutto tranne la disciplina o un bel messaggio, ho trovato tutte cose non giuste, a mio avviso…..
 

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