Listino € 18,50
Editore Rizzoli
Data uscita 30/10/2013
Pagine 460
Il mondo di Eureka affonda
all'improvviso quando un'onda anomala le porta via sua madre Diana. Il loro
rapporto era speciale e ora che Diana non c'è più, Eureka vorrebbe solo
scomparire per dimenticare. Fare breccia nel guscio in cui si chiude è sempre
più difficile per chi le sta intorno. Proprio quando il dolore sembra diventare
insopportabile, Eureka si accorge di non essere sola. Ander compare all'improvviso
nella sua vita, ma è come se si conoscessero da sempre. Eureka sente che Ander
profuma di oceano, un oceano nel quale vorrebbe perdersi, e i suoi occhi sono
così azzurri e profondi da darle le vertigini. Ma non è facile fidarsi di lui:
dopo il suo arrivo strane coincidenze portano a galla vecchie storie
fantastiche e terribili, antiche leggende di mondi sommersi. Quando queste
fiabe irrompono nella realtà mettendo in pericolo lei e i suoi cari, Eureka
capisce di essere parte di un disegno più grande in cui le sue lacrime hanno un
potere immenso ma ancora sconosciuto.
<<Lei
era la sua vita. E doveva ucciderla.
La
loro funzione era di assistere l’umanità, di prevenire l’apocalisse. In ultima
analisi, stavano soltanto generando un atto di Dio.
Da qualche parte,
prima o poi, in una remota piega del futuro, nascerà una ragazza che soddisferà
le condizioni per dare inizio al Tempo della Rinascita. Soltanto allora
Atlantide risorgerà.»
Ok lo ammetto ,sono sempre stata affascinata e incuriosita
dalla leggende di Atlantide, il suo fascino deriva proprio da questo mistero è
una leggenda o davvero in fondo al mare esiste una città sommersa? Dopo angeli
caduti la scrittrice Laren Kate non poteva che scrivere un altro meraviglioso
libro, appunto sulla leggenda di Atlantide.
Eureka non piange mai, dopo che da piccola sua madre
gliel’ ha imposto, infatti non piange neanche al suo funerale, si sente in
colpa per essere sopravvissuta all’incidente ma non riesce a versare neanche
una lacrima. Commette un atto estremo, cerca il suicidio ma fortunatamente si
salva. Va a vivere con il padre e con la sua nuova moglie Rhonda, il cui
rapporto non è proprio perfetto, infatti Rhonda è un robot senza cuore perfetta
sicuramente ma senza cuore. Per fortuna ha dei veri amici Cat che è un uragano
simpatica un po’ svampitella ma quando Eureka ha bisogno di lei c’è sempre. Poi
c’è Brooks il suo migliore amico che l’ha sempre capita con uno sguardo l’ha
sempre sostenuta, ma ora è cambiato, le dice le cose che più le fanno male,
cerca il litigio, poi incontra o meglio si scontra con Ander è la verità pian
piano viene a galla è l’eredità di sua madre il medaglione, la pietra di tuono
e il libro dell'amore iniziano ad avere un senso, come il perché Eureka non può
piangere, perché le sue lacrime sono pericolose.
La scrittura è sempre molto fluida e scorrevole per
questo il libro lo leggi bene e velocemente. Essendo il primo libro di una
trilogia le domande(come è giusto che sia) sono tante, le risposte sono molte
evasive per far accrescere la curiosità e far aumentare la voglia di avere già
in mano il seguito. Leggendo Teardrop ti catapulti in mondo nuovo, fatto di leggende, misteri e avventura ma non
manca l’amore e il romanticismo è come ci ha abituato la scrittrice, se l ‘amore
non è burrascoso travagliato non è amore. Che dire non pensavo, di affezionarmi
di nuovo ad un altro libro della Kate(si sono innamorata degli angeli caduti
Cam , Daniel sospiro), eppure la scrittrice è riuscita di nuovo a fare la mia
magia, con Teardrop mi ha ri- conquistata e affascinata.
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