Ci sono ragazzi fortunati che a quindici anni hanno già visto mezzo
mondo. Lena, invece, orfana di entrambi i genitori e costretta a vivere
con una zia dispotica e due cuginette insignificanti, non si sentiva
molto fortunata, fino a quando, attivando involontariamente il
meccanismo di un vecchio cronografo, finisce letteralmente in un altro
mondo. Nella Città Invisibile, dove conosce Dante, uno splendido ragazzo
con gli occhi di colore diverso, nonché la temibile Gran Maestra del
Tempo che però sembra preoccupata della presenza di Lena e fa di tutto
per rimandarla nel presente, a casa sua. Ma Lena fatica a ritornare alla
sua vecchia vita. Come potrà mai dimenticare la Città Invisibile e
soprattutto Dante? Ormai la vita normale non è più la sua dimensione.
Prima di rientrare nel presente, Lena era riuscita ad affidare il
cronometro che le consentiva di viaggiare nel tempo all'amica Bobbie. Un
errore fatale, perché Bobbie si è buttata a capofitto nel passato e non
riesce più a venirne fuori. E Lena non potrà far altro che rompere la
promessa fatta alla Grande Maestra del Tempo e tornare nella Città
Invisibile, sperando che Dante la aiuti a tenere lontano quel nemico
oscuro di cui avverte la presenza minacciosa che minaccia non solo lei e
i suoi amici, ma addirittura l'intero mondo degli Invisibili...
RECENSIONE:
La
madre di Lena l’ha implorata di dimenticare i viaggiatori del tempo.
Lena
stessa ha fatto una promessa alla Grande Maestra del Tempio, sua nonna, di non
indossare più il cronografo.
Lena
ci prova a non fare più viaggi nel tempo, ci prova a dimenticare Dante, ma il ragazzo
con gli occhi di due colori è sempre lì, nella sua mente e nel suo cuore...così
Lena decide di dare il cronografo a Bobbie, con la promessa di non dirle mai e
poi mai dove, Bobbie, l’ha nascosto.
Bobbie
è una ragazza molto curiosa, quando Lena le affida il cronografo, vuole
mantenere la promessa fatta a Lena....ma la curiosità è più forte.... prova il
cronografo solo una volta, quando una sconosciuta sbuca in camera di Bobbie.,
succede l’impensabile...... Bobbie viaggia nel tempo, più precisamente nel
1900.....la situazione si complica ulteriormente per Bobbie, quando il
cronografo viene distrutto da una carrozza...
Bobbie
è costretta a rimanere nel 1900 per sempre?
Il
primo libro della serie ci lascia con molte domande in sospeso, per questo non
vedevo l'ora di leggere La notte delle civette di Monika Peetz.
La
scrittrice con la sua prosa semplice ma accattivante e grazie al suo meraviglioso
stile di scrittura è riuscita a farmi immergere totalmente nella lettura.
La
notte delle civette di Monika Peetz è
raccontata di nuovo da diverse prospettive, questo ci permette di avere una
buona panoramica delle situazioni e cambiando la prospettiva, anche i diversi
pensieri dei personaggi.
La
trama è ricca di tensione.
Il libro non si concentra solo su Lena ma
anche su Bobbie. Mi è piaciuto come è stata sviluppata la storia di Bobbie, in
questo volume ha ottenuto più spazio, non solo cresce, vive anche momenti
interessanti ed emozionanti.
Ovviamente
i personaggi "famosi" come Lena e Dante non vengono trascurati e
incontriamo anche vecchie conoscenze nella città invisibile.
Monika
Peetz descrive il 1900 in tutte le sue sfaccettature e lo fa in modo
meraviglioso.
Lena
è sempre vivace,determinata coraggiosa e curiosa, mi piace.
Dante
vabbè non ha bisogno di presentazione è perfetto, vuole scoprire la verità....
Ora
attendo con trepidazione il terzo libro.
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