Review Party: Il taccuino delle cose non dette di Clare Pooley

Sei sconosciuti con una cosa in comune: la loro vita non è così perfetta come vogliono far credere…

Uno di questi è Julian, un artista eccentrico che da qualche tempo è precipitato in una profonda solitudine. Nell'accogliente caffè di Londra dove si rifugia nei momenti peggiori, decide di affidare la sua storia alle pagine di un taccuino verde che abbandona incurante su un tavolino. Mai più pensa che Monica, la giovane proprietaria del bar, lo legga e ne rimanga sconvolta. O che il suo piccolo atto di onestà possa avere un impatto così dirompente sulle vite di altre cinque persone che leggeranno il quaderno, portando con sé cambiamenti, amicizie, nuovi amori e, soprattutto, perdono.

Il taccuino delle cose non dette è un romanzo sul coraggio di mostrarsi agli altri per quello che si è e scoprire che non fa paura; anzi, che essere autentici assomiglia moltissimo a essere felici.

Recensione:

Il taccuino delle cose mai dette di Clare Pooley è un libro meraviglioso. 

Non sono riuscita a staccarmi dalle sue pagine, grazie ai suoi personaggi che in tutto sono sei. 

Ogni protagonista ha una forza e una debolezza che li rende unici, ed è molto facile immedesimarsi in uno o più di loro.  

E' impossibile non amarli e tifare per loro.
Sono personaggi completamente diversi tra loro.

La storia inizia con Monica che trova nel suo bar: Monica’s Café un quaderno. 

Sfoglia questo taccuino che è intitolato: Progetto Autenticità e conosce Julian Jessop. 

Julian  è un uomo di 79 anni, è stato un artista molto famoso e conosciuto, da quindici anni però da quando suo moglie Mary è morta,  Julian  si è chiuso in se stesso nel suo bozzolo, sul taccuino scrive che soffre di solitudine. 
Monica decide di aiutarlo. 
Stampa un volantino per un corso di pittura per principianti, che si terrà nel suo bar una volta a settimana. 
E poi scrive anche lei il suo segreto più intimo. 
Monica desidera sposarsi e avere un figlio, lascia il taccuino che viene trovato da Timothy Hazard Ford.
Hazardè un bel ragazzo alto 1,90 tutte le donne lo vogliono, guadagna molti soldi, ma Hazard si sente anche lui solo, senza uno scopo, insicuro e nasconde questo suo malessere eccendendo nell'abuso di alcool e droga. 
Quando trova il taccuino di Monica, decide di cambiare vita. 
Parte per la Thailandia e decide di trovare l'uomo giusto per Monica.  
Hazard scrive sul taccuino la sua storia di tossicodipendenza e lascia il quaderno che viene ritrovano da Riley.

Riley è un ragazzo australiano, giardiniere che gira il mondo.  
Riley è un ragazzo semplice, solare, quando trova il taccuino decide di partire per Londra e conoscere Monica. 
Quando la incontra tra loro scatta qualcosa , ma Riley non riesce a dirle che ha letto i suoi pensieri più intimi. 
Quando Riley decide di dire la verità a Monica, Hazard gli scombina i piani ritornando dalla Thailandia.....
Il taccuino viene poi ritrovato da Alice, una giovane mamma di 26 anni, pur amando la sua piccolina, Alice non riesce a gestirla e questo la fa allontanare sempre più da suo marito. 
Alice è un influencer, ma tutto quello che posta sui suoi social non corrisponde alla verità, la sua vita non è tutta meravigliosa e rosea....i social non dicono la verità. 
Anche Alice si ritrova  a scrivere sul taccuino e così conosciamo l'ultima protagonista Lizzie. 
 Lizzie è una donna "curiosa" di grand cuore. 
Lavora par time ummy’s Little Helper,  un centro che aiuta le mamma in difficoltà e quando legge la storia di Alice va in suo aiuto. 

Sei personaggi molto diversi tra loro, tra età, provenienza, ma che ci ritrovano ad essere un gruppo unito, che ognuno cerca di aiutare l'altro. 
Non posso dire chi mi è piaciuto di più, in quanto tutti mi sono piaciuti, sono forti agli occhi della gente o per lo meno cercano di esserlo, ma nella realtà sono fragili, con paure e insicurezze che quando si mettono insieme e si aiutano sono diventano davvero forza.
Cosa posso dirvi ancora per invogliarvi a leggere questa perla, è un libro particolare, bellissimo da leggere per riflettere e magari ci permette di trovare il coraggio di svelare il nostro segreto più intimo. Così ci rendiamo conto che non siamo soli, che le persone che ci circondano non sono perfette come crediamo, amche anche loro hanno debolezze e insicurezze. Monica invidia Alice perché è mamma, Alice invidia Monica in quanto è single.... dobbiamo imparare ad amarci ed ad accettarsi per quello e come siamo....
E' un libro che fa commuovere, fa riflettere e stupisce...... si c'è un colpo di scena inimmaginabile.
Da leggere.

Fino a che punto conosci le persone che ti circondano? Fino a che punto loro conoscono te? Sapresti dire come si chiama-no i tuoi vicini? Ti accorgeresti se avessero dei problemi, o se restassero chiusi in casa per diversi giorni di fila?Tutti mentono sulle loro vite. Che cosa succederebbe se in-vece dicessi la verità? Se confessassi l’elemento che ti definisce, che fa andare al loro posto tutti gli altri tasselli? Non su Inter-net, ma davanti alle persone in carne e ossa che ti sono intorno?Forse niente. O forse raccontare questa storia cambierebbe la tua vita, o la vita di una persona che devi ancora incontrare.È questo che voglio scoprire.