Una figlia che ha commesso un
errore con leggerezza e ne sta pagando le conseguenze troppo duramente, un
padre che non vuole perdonarla e a malapena le rivolge la parola, una madre che
cerca di riempire d'amore la sua casa con una dolcezza disperata, un fratello
che si ritrova padre ma che deve ancora finire gli studi... Un romanzo che
parla della vita di una famiglia, dei loro sentimenti e di come è difficile
perdonare se non si decide di fidarsi ciecamente uno dell'altro. La vita di
Deanna è cambiata per sempre, dopo che il padre l'ha sorpresa mentre faceva
l'amore con Tommy Webber. Due anni dopo, suo padre non riesce ancora a
guardarla in faccia, e anche se quello è l'unico ragazzo con cui sia mai stata,
l'intera scuola la addita come una "ragazza facile". Perfino la sua
famiglia la considera una persona capace di andare a letto con chiunque, e
Tommy continua a deriderla e tormentarla ogni volta che può. Le sue due
migliori amiche hanno cominciato a uscire con i ragazzi, e lei si sente una
specie di intrusa tra loro. Cerca di mantenere saldo almeno il rapporto con il
fratello maggiore, ma Darren e la sua ragazza sono del tutto presi dai loro
problemi di genitori adolescenti. Così Deanna deve imparare a difendersi, e lo fa
diventando ogni giorno più dura, insensibile, per quanto l'isolamento in cui si
ritrova la faccia soffrire terribilmente. Il suo unico sollievo è un giornale
su cui descrive la vita di una ragazza anonima, la sua stessa vita.
RECENSIONE:
La ragazza del mare è un libro
breve, non sono neanche 170 pagine, ma è un condensato di emozioni che a
lettura conclusa vi lascia "scombussolati" per qualche giorno....
Deanna è una ragazza normale, una
brava studentessa, una brava figlia e una brava sorella, la sua vita cambia
totalmente quando all'età di 13 anni viene beccata da suo padre in
"compagnia" di Tommy, migliore amico di suo fratello.
Nonostante sono passati ben 3 anni
Deanna "convive" con un orribile etichetta e vive nella vergogna.
Suo padre da quel fatidico giorno non la guarda più negli occhi, e nelle rare occasioni in cui deve parlare con lei, usa un tono freddo, distaccato, come se anche lui si vergognasse di sua figlia.
Suo padre da quel fatidico giorno non la guarda più negli occhi, e nelle rare occasioni in cui deve parlare con lei, usa un tono freddo, distaccato, come se anche lui si vergognasse di sua figlia.
La scuola, la famiglia e gli amici
hanno sentito solo la "versione" (molto romanzata) di Tommy... si
sono dimenticati che all'epoca Deanna aveva solo 13 anni mentre Tommy ne aveva 17
anni.
Mentre leggevo la ragazza del
mare, percepivo nelle pagine la solitudine e la sofferenza di Deanna, ha
bisogno della sua famiglia, ha bisogno di un abbraccio da parte dei suoi
genitori, purtroppo non è sostenuta ne aiutata dai suoi cari...anche suo
fratello maggiore l'unico che in qualche modo l'ha fatta pagare a Tommy, sta
vivendo i suoi problemi. E' già padre, lavora dalla mattina alla sera, per
raccimolare soldi e lasciare la casa dei suoi genitori, con la sua fidanzata e
sua figlia. Per questo motivo Deanna non può confidarsi con lui.
Decide però di aiutare suo fratello, si trova un lavoretto in una pizzeria....destino vuole che ci lavori anche Tommy......
Decide però di aiutare suo fratello, si trova un lavoretto in una pizzeria....destino vuole che ci lavori anche Tommy......
Ho ammirato Deanna è una
protagonista forte, non si abbatte anzi si ribocca le maniche e riparte da se
stessa.
Quando si rende conto che la sua famiglia non è sana, affronta suo padre, gli fa capire che in questi anni il suo silenzio le ha fatto male, volta pagina e trova un modo per stare in piedi.
Quando si rende conto che la sua famiglia non è sana, affronta suo padre, gli fa capire che in questi anni il suo silenzio le ha fatto male, volta pagina e trova un modo per stare in piedi.
Mi è piaciuto molto anche il
confronto che Deanna ha con Tommy.
In fondo in questo libro non c'è il buono o il cattivo, la ragazza del mare ti fa capire che la vita è una lotta continua, non bisogna rimuginare sul passato altrimenti la ferita non si rimarginerà mai e si continua a rimanere ancorati alla zavorra che ci affondare ancora di più, bisogna perdonare avere speranza e perdonare il passato per guardare al fututo con occhi diversi...
In fondo in questo libro non c'è il buono o il cattivo, la ragazza del mare ti fa capire che la vita è una lotta continua, non bisogna rimuginare sul passato altrimenti la ferita non si rimarginerà mai e si continua a rimanere ancorati alla zavorra che ci affondare ancora di più, bisogna perdonare avere speranza e perdonare il passato per guardare al fututo con occhi diversi...
E' un libro straziante, molto
intenso ma regala speranza.
Correte a leggere tutte le
recensioni delle blogger che partecipano al Review Party.
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