sono felice di partecipare a
questo Blogtour e soprattutto mi piace molto la mia tappa: l'adolescenza. Quel
periodo nella vita in cui non ci si sente ne bambini ma nemmeno adulti. Ci si
ritrova anche tra due fuochi, la voglia di crescere, ma anche la paura di crescere
e di lasciare le certezze....Per me, però rimane l'età di più bella, l'età
della scoperta del mondo.
Tessa, diciassette anni, ha atteso
a lungo il ragazzo perfetto, il momento perfetto, il bacio perfetto. Pensava di
avere ancora molto tempo davanti a sé, prima di scoprire che a causa di un
difetto cardiaco le restano poche settimane di vita. Stordita, arrabbiata,
disperata, aspetta di morire chiusa nella sua stanza. È un’attesa
amara, la sua, perché sa di non aver vissuto a pieno. Pensa a sé stessa come a
una “ragazza soprammobile”, che
morirà “vergine e senza patente”.
Fino a quando non incontra Oskar e tutto sembra di nuovo possibile. Nonostante
Tessa cerchi di allontanarlo, convinta che una relazione sarebbe insensata ed
egoistica, lui non le lascia scampo. Oskar sa vedere dietro le apparenze, non
ha paura e vuole rimanerle accanto. Pur di sorprenderla, di vedere i suoi occhi
brillare per l’emozione, organizza un piano per farle
vivere un’ultima estate perfetta. Un viaggio in Italia
a bordo della sua Volvo sgangherata per ammirare i tesori di Firenze, sedersi
sulla scalinata di Piazza di Spagna, mangiare una pizza a Napoli. Un’ultima estate in cui il tempo non ha importanza e ciò che
conta sono solo i sentimenti.
L'adolescenza è quella fase della
vita più delicata, si passa dall'essere bambini alla fase adulta,i limiti di
età sono diversi tra persone di sesso diverso ovvero tra maschi e femmine;
L'adolescenza è la fase nella
quale l'individuo comincia a subire le modifiche somatiche e psicologiche
e a perdere le caratteristiche dell'infanzia. I ragazzi all'età di circa 11-12
anni possono presentare cambiamenti in gusto, aspetto e carattere.
Un'altra evidente caratteristica
dell'adolescenza è la voglia di indipendenza associata al bisogno di avere una
figura di riferimento. Questa particolarità determina i conflitti tra genitori
e adolescenti.
Adolescenza
al giorno d'oggi: il rischio di depressione
L'aumento numerico dei casi di depressione negli ultimi anni non ha
risparmiato gli adolescenti. Questa di solito porta il ragazzo a cadere in un
vero e proprio abisso in cui si sente inutile, impotente, talvolta tormentato
da sensi di
colpa, vergogna o disperazione.
Ragazze e ragazzi non esprimono
allo stesso modo la loro depressione: le prime esprimono questo
malessere spesso attraverso l'errata percezione del loro corpo mentre i ragazzi
mostrano i loro disagi con aggressività mascherando tensione e sofferenza.
Le origini di queste depressioni
si trovano nella famiglia dove a volte le interazioni tra genitori e figli
risultano problematiche. Non bisogna però trascurare la pressione
socio-culturale che nel rapporto con i pari e con gli educatori gioca un ruolo
fondamentale.
Nessun commento:
Posta un commento