RECENSIONE: Liberi nel vento di Carola Wimmer

Un'amicizia speciale tra una ragazza e il suo cavallo Mika è stata rimandata a settembre e invece di andare in campeggio con l'amica del cuore, le toccherà trascorrere l'estate con la nonna, che vive in una fattoria. In compagnia di Sam, il garzone di scuderia, Mika passa le giornate a spalare letame finché un giorno incontra Windstorm, uno stallone scontroso e imprevedibile come il Vento dell'Est. Un caso irrecuperabile… proprio come Mika. Tra i due nasce un'intesa profonda: Mika pensa qualcosa, lui lo esegue. In sella al suo cavallo, Mika non deve fare altro che immaginare di superare un ostacolo perché Windstorm spicchi il volo. Ma per volare davvero, liberi nel vento, Mika e Windstorm dovranno imparare a credere l'una nell'altro e riscrivere insieme il loro destino

RECENSIONE:

Non c'è niente di così guasto da non poterlo aggiustare

Piccola premessa ho una predilezione per i libri/film che narrano le vicende tra essere umano e animale. Di questo libro ho visto il film, così quando ho scoperto che sarebbe uscito il libro (di solito i libri sono moltoooo più belli) non ho perso l'occasione di leggerlo. È una trama deliziosa e il libro si legge molto velocemente.  
I sogni, anzi i piani di Mika subiscono un cambio di direzione, quando riceve la pagella di fine si anno scolastico....ed è rimandata..... Così i suoi sogni di trascorrere l'estate con la sua migliore amica Fanny, in campeggio, vanno in fumo e si ritrova a dover passare le vacanze estive in mezzo al nulla. Viene mandata infatti da sua nonna Maria. 
Mika è una ragazzina che deve trovare la sua strada, i suoi genitori sono famosi fisici, sua nonna materna è una famosa cavallerizza, per questo la madre di Mika non è più in buoni rapporti con Maria. 
Perché per Maria esistono due tipi ti persone,quelli che amano i cavalli e quelli no, e quest'ultime per Maria non sono "degne" di un rapporto, non fa eccezione neanche sua figlia.   
Ma la madre di Mika, sta facendo lo stesso errore di Maria (tale madre tale figlia....viene da pensare) vorrebbe che anche Mika studiasse per diventare fisico....
La scrittura di Carola Windstorm è accattivante, riesce a deliziare descrivendo (perfettamente) l'amicizia tra Mika e Windstorm un cavallo incompreso e selvaggio (anche lui figlio di un cavallo importante e famoso avendo vinto molte gare).
Windstorm non sopporta che gli si avvicini nessuno, eppure quando Mika gli offre una semplice mela , se pur riluttante le  si avvicina, grazie a questo semplice gesto nasce un  rapporto simbiotico tra loro. Mika ha un dono sente i cavalli. 
Pur essendo un libro per una fascia di età giovane, è riuscito comunque ad emozionarmi. Sia Mika che Windstorm chiedevano solo di essere accettati per quello che sono, e non costretti a fare quello che non vogliono, per rendere felici le persone accanto a loro. 
Mika, la protagonista, risulta reale, tangibile,per questo tifiamo, soffriamo con lei. 
Una storia avvincente, consiglio per i più giovani ma anche per i più grandi è un libro senza età.

Un libro che grazie alla sua semplicità,fa tornare bambini eppure insegna a non smettere di credere nei nostri sogni e  a lottare in quello che crediamo.