RECENSIONE :Il cattivo ragazzo che voglio di Giulia Besa

Chiara, ultimo anno di liceo a Roma, è la classica brava ragazza. La sua migliore amica lotta da anni per trascinarla in discoteca e farla divertire, ma invano. La storia con Tommaso, un ragazzo più grande di lei, si è chiusa nel peggiore dei modi: al momento in cui si sono trovati insieme e nella giusta circostanza, Chiara non è riuscita a fare l’amore perché le è mancata la sicurezza. E lui, dopo averla invitata al Circo Massimo in una bella serata di vento, la molla, umiliandola davanti agli amici. 

Pochi giorni dopo Chiara conosce Cesare: alto, fisico atletico e muscoloso, capelli neri che lambiscono il viso dalla carnagione chiara; e gli occhi, due opali nere, sul fondo delle quali si nasconde sempre un velo di malinconia. Ma Cesare è pericoloso quanto fascinoso: schivo, volubile, ha tatuato sul petto un intrico di rovi, simbolo evidente della sua chiusura agli affetti. 

Chiara è attratta, ma cerca in tutti i modi di starne alla larga. Anche Cesare, che nasconde ferite antiche e profonde, vorrebbe stare lontano da lei, ma l’attrazione reciproca è forte. Comincia così un’intensa e combattuta storia d’amore, sullo sfondo di una bellissima Roma, affascinante quanto i giovani protagonisti.

RECENSIONE:

Chiara è una ragazza di 18 anni, sogna l'Amore quello con l'A maiuscola e quando incontra Tommaso, (un ragazzo più grande di lei frequenta già l'università) anche se le trasmette delle  insicurezze e pur essendo più grande di lei, a volte Tommaso si comporta da bambino, vuole lo stesso dargli l'opportunità di conoscerlo. 
Pur avendo parecchi dubbi su Tommaso, Chiara pur di non perderlo una sera  decide di portare il loro rapporto su un piano  più intimo... 

Non comprendo davvero cosa sia il vero amore è per questo non riesco a donarmi a qualcuno anima e corpo.

Ma il vero Tommaso si dimostra per quello che è un ragazzino viziato, che pur di ottenere quello che vuole non esita a calpestare i sentimenti.Chiara con il cuore spezzato e le lacrime che non smettono di scendere decide di dare un taglio alla relazione. 
Chiara non è da sola può contare sull'affetto e sull'appoggio della sua migliore amica Alessandra. Se Chiara è una ragazza posata con la testa sulle spalle e deve ancora vivere la sua prima vera storia d'amore, Alessandra è il suo opposto esuberante, ama la discoteca e da quasi 3 anni ha una relazione (anche se tra altri e bassi) con Daniele.

Daniele ha un amico, Cesare.

Cesare è il tipico ragazzo bello e dannato, misterioso,tenebroso quello che le ragazze per un suo solo sguardo svengono, insomma il classico bad boy. Chiara si prende una bella cotta per lui, anche se Alessandra la mette in guardia, perché per Cesare le ragazze sono solo dei trofei.

Cesare ma lui mi considera solo come un possibile trofeo. Il problema non è se lui è quello giusto per me, ma se io sono adatta a un tipo come lui.

Chiara vede in Cesare qualcosa di più del cattivo ragazzo, intuisce che dietro questo suo comportamento c'è molto di più. 
Chiara ha perso il padre in un incidente per questo capisce e comprende le sofferenze di Cesare, dal canto suo il ragazzo apprezza Chiara in quanto lei è presente senza mai invadere il suo spazio.

Può nascere l'amore tra la prima della classe e il cattivo ragazzo?

Il libro di per se mi è piaciuto l'ho letto tutto d'un fiato, ma ci sono stati alcuni punti che mi hanno fatto storcere il naso, tipo i comportamenti troppo da bambini dei protagonisti, insomma ha 18 anni un pò più di maturità ci vuole, tra un pò terminano il liceo e affrontano l'università o il mondo lavorativo, certi comportamenti/atteggiamenti si accettano all'asilo!

La protagonista che assolutamente mi è piaciuta è stata Chiara pur essendo insicura, per colpa della sua timidezza, è una ragazza che sa quello che vuole, ma non risulta MAI una persona arrogante, anzi è molto facile immedesimarsi in lei. 
Ogni capitolo si apre con una domanda e una risposta su ask.com, alcune domande fanno sorridere altre sono più serie e fanno riflettere, l'ho apprezzato molto.

A parte qualche dettaglio che non mi ha convinta del tutto è una lettura coinvolgente, fresca e accattivante. E' il primo libro che leggo di questa scrittrice e devo dire che mi ha conquistata, mi ha fatto passare un paio d'ore di spensieratezza, mi ha conquistata e sicuramente leggerò ancora altri suoi libri.