giovedì 15 ottobre 2015

RECENSIONE: La sconosciuta di MARY KUBICA

Un incontro casuale. Un atto di gentilezza. Un'intricata rete di menzogne. Heidi vede la ragazzina su un binario alla stazione, immobile sotto la poggia torrenziale, mentre stringe tra le braccia un neonato. La ragazzina sale su un treno e se ne va. Heidi non riesce a togliersi quella scena dalla testa...Heidi Wood è sempre stata una donna dal cuore d'oro, ma la sua famiglia inorridisce quando un giorno torna a casa con Willow e la sua neonata di soli quattro mesi: trasandata e senza casa, la ragazzina potrebbe essere una criminale, o anche peggio. Tuttavia Heidi invita Willow e la bimba a restare...A poco a poco, mentre Willow comincia a riprendersi, vengono alla luce inquietanti dettagli sul suo passato e così, quello che è iniziato semplicemente come un gesto gentile precipita sempre più velocemente verso l'abisso...
Data Pubblicazione: 13 Ottobre 2015
Casa Editrice: Harlequin Mondadori
Listino:€ 12,90


RECENSIONE:

Heidi vive a Chicago con suo marito Cris e la figlia adolescente. Da subito capiamo che Heidi ha un cuore d’oro, ama aiutare i più bisognosi, cerca di compensare di non avere una famiglia numerosa (suo sogno) per colpa di una grave malattia  che ha infranto questo suo sogno. Un giorno tornando dal lavoro vede una ragazza con bambino, fa molto freddo per questo Heidi si preoccupa subito di questa ragazza e soprattutto del bimbo anche perché non sembrano vestiti in maniera adeguata per il freddo pungente, pian piano Heidi riesce a conquistare la fiducia della ragazza di nome “Willow” e la porta a casa, nonostante le proteste della sua famiglia.
Le domande nascono spontanee, chi è questa Willow? da dove viene? E’ scappata? E se si perché?
Il libro è raccontato da tre punti di vista, da Heidi da Cris e da Willow. Il punto di vista di Willow è sicuramente quello più intrigante.
L’inizio della storia narra di un atto di gentilezza ma ben presto si trasforma in una storia contorta e complessa.
Maria kubica ha scritto un romanzo intenso, un thriller psicologico  che inchioda alle pagine del suo libro, il ritmo è coinvolgente.
Il mistero è stato mescolato con la compassione e mille emozioni, il libro tratta alcune questioni sociali molto delicate e di forte impatto, come i senza tetto, l’affido e questioni come le relazioni e il matrimonio.
I personaggi poi sono stati descritti davvero bene pian piano entriamo nella loro vita nei lori misteri fino a comprendere i dolori di ogni personaggio.
Per concludere la scrittura  è fantastica, anche se a volte è un po' troppo descrittiva, ma la prosa rimane molto suggestiva.

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