Innamorarsi. Istruzioni per l'uso di Ahern Cecilia

Una notte Adam e Christine si incrociano per caso sull’Ha’penny Bridge di Dublino: per caso ma provvidenzialmente, perché Adam è sul punto di buttarsi nel fiume. Christine lo convince ad accettare una folle scommessa: prima che lui compia 35 anni – di lì a due settimane – lei riuscirà a farlo innamorare della vita. Christine sa di aver sfidato il destino. E, in una corsa contro il tempo, comincia a vivere con Adam le due settimane più intense della sua vita, tra fughe folli, grandi gesti romantici e improbabili uscite notturne. Perché se in gioco c’è la vita, tanto vale viverla fino in fondo. Lentamente, Adam sembra ritrovare la gioia e l’entusiasmo. Ma cosa sta succedendo a Christine?

Listino:€ 16,00

Listino Ebook: € 9,49

Casa Editrice:Rizzoli

Data uscita:15/01/2015

Pagine:358

<<Dove saremmo senza i domani? Ci resterebbero solo gli oggi. E se dovesse succedere questo con te, vorrei che il giorno più lungo fosse oggi. Riempirei il giorno di te facendo tutto ciò che amo. Potremmo ridere, parlare, ascoltare e imparare, e amare, amare, amare. Farei in modo che tutti i giorni fossero oggi e li passerei tutti con te, e non mi preoccuperei mai del domani, di quando non sarò con te. E quando arriverà per noi il temuto domani, sappi per favore che non volevo lasciarti o essere lasciata indietro, e che ogni singolo istante passato con te è stato il più bello della mia vita.>>

Christine 33 anni, ha da poco lasciato il marito dopo solo 1 anno di matrimonio, è una consulente del lavoro aiuta le persone a superare le loro paure e poi gli trova un lavoro. Se nel lavoro è molto brava, la sua vita privata è un po’ più incasinata.... Per questo una sera Christine andando in giro per la città, per trovare il suo angolino tranquillo e sereno, come suggerito dai suoi “adorati manuali”, s’imbatte invece in Simon un uomo che ha deciso di farla finita con la vita, lei farà di tutto per aiutarlo ma purtroppo Simon decide di spararsi ed entra in coma. Christine si sente in colpa pensava di aver agito nel modo corretto come dai manuali che tanto ama. Trascorrono pochi giorni e incontra Adam, un bel ragazzo di 34 anni, ha scavalcato la ringhiera e vuole buttarsi dal ponte Ha’penny Bridge di Dublino. Christine si avvicina ad Adam per aiutarlo, cerca di fargli capire che è solo un momento, che i momenti brutti passano e di non commettere atti estremi. Adam si lascia convincere ad una condizione, Christine ha tempo due settimane, fino al compleanno di Adam, per fargli capire che la vita è bella e per donargli di nuovo il sorriso che ha perso. Christine annulla tutti i suoi impegni lavorati e si occupa a tempo pieno di Adam, sempre con l’aiuto dei suoi manuali. 

<<Non è la vita che non voi più. E’ il dolore, il dolore che provi in questo momento, il dolore con cui sono certa di svegli la mattina e vai a dormire la sera. Forse nessuno di quelli che ti stanno attorno lo capisce, ma io si, credimi.>> Vidi che gli occhi gli si riempivano di lacrime: stavo stabilendo un contatto. <<Però non hai questo impulso vero? E’ un pensiero che a volte ti passa per al testa ultimamente forse più spesso di prima. Cercare vari modi per farla finita con tutto è diventata una specie di abitudine. Ma succede solo ogni tanto, non è così?>>

Più leggiamo e più ci rendiamo conto che i due protagonisti, sono molto simili entrambi hanno perso la madre quando erano molto piccoli e questo li ha segnati, solo che Adam si è chiuso in se stesso, è diventato molto ma molto sensibile, Christine invece aiuta gli altri sempre, mette gli altri al primo posto quasi annullando i suoi desideri, lo dimostra anche il suo matrimonio, si è sposata pur non amando suo marito perché non voleva farlo soffrire, finché non si è resa conto che dopo il matrimonio soffrivano in due. 

E’ un libro molto dolce che ti lascia addosso molto dolcezza ma anche amarezza, ti rendi conto che Adam ha tutto per poter essere felice, una bella ragazza i soldi una vita agiata ma gli mancano le cose essenziali, l’amore incondizionato dei genitori, un abbraccio, la cieca fiducia, il supporto delle persone care che dovrebbero esserci sempre per spronarti a realizzare i tuoi sogni.  

Adam  è una persona complessa, il padre non lo sprona a realizzare i suoi desideri, anzi gli impone l’obbligo di lavorare per l’azienda di famiglia, la sua fidanza Maria lo tradisce con il suo migliore amico…. Nel momento in cui è più vulnerabile gliene succede di ogni, per questo decide di farla finita finché non incontra Christine, l’angelo della positività.

I dialoghi tra Christine e la sua famiglia sono molto ironici e divertenti mi hanno deliziata. Mentre Christine è immersa nel viaggio per riportare Adam alla “vita”si renderà conto che anche lei ha perso il piacere delle piccole cose, e il viaggio solo di Adam diventerà il viaggio di entrambi.

Innamorarsi istruzioni sull’uso è un libro davvero carino e delizioso, fa capire che nella vita è normale avere momenti no, ma sono momenti per l'appunto, bisogna trovare la forza di andare avanti , abbiamo tutti persone che ci amano e tengono a noi, è un libro davvero dolce, una volta concluso ti lascia  addosso  un senso di positività, che non guasta.

<<Sì, in quel momento stava bene. La vita è fatta di una serie di momenti, e di momenti passano di continuo, come i pensieri:positivi e negativi. E’ anche se forse impuntarsi su certe cose è nella natura umana, proprio come molti aspetti della natura umana è insensato: è insensato permettere a un unico pensiero di impossessarsi della mente, perché i pensieri sono come ospiti, o come quegli amici che ti sono vicino solo quando va tutto bene. Come sono arrivati, allo stesso modo posso andarsene, e anche i pensieri che impiegano tanto tempo per prendere forma posso svanire in un istante. I momenti sono preziosi….>>