lunedì 23 novembre 2020

REVIEW PARTY: La vita invisibile di Addie LaRue di Victoria Schwab

 

"Non pregare mai gli dèi che sono in ascolto dopo il tramonto.". E se potessi vivere per sempre, ma della tua vita non rimanesse traccia perché nessuna delle persone che incontri può ricordarsi di te? Nel 1714, Adeline LaRue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l'immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima. Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome. Nella tradizione di "Vita dopo vita" e "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo", "La vita invisibile di Addie LaRue" si candida a divenire una pietra miliare nel genere del "romanzo faustiano".
 
RECENSIONE:
 
 
La vita invisibile di Addie LaRue di Victoria Schwab è un libro che mi ha conquistata , di cosa parla? E' una storia di potere, squilibri, solitudine, parla di cosa il genere umano è disposto a fare per non sentirsi intrappolato e solo. Racconta di come una giovane ragazza vive la sua vita per se stessa, vive la sua vita nella speranza che  qualcuno si ricordi di lei. 
La vita invisibile di Addie LaRue di Victoria Schwab ha una trama con tanti strati intrecciati tra loro. 
Addie  è nata  in una piccola città. 
La vita, le aspettative in una piccola città non sono molte, ma Addie sogna, desidera vedere il mondo. 
Quando compie ventitré anni, e tutti pensano che il suo tempo stia lentamente scadendo per sposarsi per avere una famiglia sua, Addie scopre che il tempo è qualcosa di cui non dovrà più  preoccuparsi..... 
Addie per sfuggire ad un  matrimonio combinato, una notte corre nella foresta, disposta a rischiare tutto per vivere una vita che è solo sua una volta per tutte, prega per avere la libertà a cui tanto anela. 
Un demone di nome Luc risponde alla sua richiesta d'aiuto e le propone un patto, vivrà per sempre, ma sarà dimenticata da tutti quelli che incontrerà, scivolando sempre, come un pensiero, fuori portata. 
Addie vedrà finalmente il mondo , svolazzando da un posto all'altro, senza mai sentirsi a casa da nessuna parte e con nessuna persona, lasciando dietro di sé un vago ricordo. 
Nel corso di trecento anni,  a partire dal 1714 in Francia e passando al 2014 in America , vediamo la crescita e le lotte di Addie. 
Nel corso del tempo vediamo tanto dolore di Addie ma percepiamo anche il suo desiderio di amore , desiderio di arte, desiderio di una vita che sia degna di un ricordo. 
Una componente importante di questo libro è il rapporto tra Addie e Luc, il loro patto di trecento anni è disordinato, malsano, vediamo la loro relazione cambiare, trasformarsi e crescere, vediamo Addie che cerca disperatamente di ottenere un po' di potere per se stessa.  
Herry lavora in una libreria mentre cerca di vivere appieno la sua vita, fino a quando non incontra Addie, una ragazza che non è mai stata ricordata prima. Vedremo Luc, Henry e Addie e guarderemo le loro storie intrecciate svolgersi.  
La vita invisibile di Addie LaRue di Victoria Schwab  è una storia di solitudine per Addie 300 anni sono tanti, non è mai ricordata da nessuno. 
Anche per Herry 28 anni di solitudine sono tanti,  lui desidera essere amato, desidera essere visto, voluto e desiderato tutto questo con un'avidità che fa male al cuore. 
Per anni, Addie ed Henry formarono nella loro mente la stessa supplica lamentosa, disperata e ardente: non essere soli.  
E' un libro avvincente,  anche se non è un romanzo ricco di suspense, ma racconta una storia di incontri toccanti e indimenticabile, racconta di come il genere umano è capace di cose meravigliose ma anche di cattiveria, di guerre.
Un libro meraviglioso.
 


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