REVIEW Gideon. La nona di Tamsyn Muir

L'imperatore ha bisogno di negromanti. Il nono negromante ha bisogno di una spadaccina. Gideon ha una spada, non ne può più di tutta quella robaccia da non morti in mezzo a cui è cresciuta e vorrebbe sfuggire al destino che la attende: una vita come servitrice e un post-vita come corpo rianimato. E così si prepara a fuggire. Ma la sua nemesi non la lascerà libera senza chiedere qualcosa in cambio...

 

RECENSIONE:

Ci sono libri che si fanno attendere, sembra che lo facciano apposta.

Così la "tensione" le aspettative crescono e crescono. 

Quando finalmente il libro è tra le nostre mani l'unica, cosa che rimane da fare e leggere il libro tutto d'un fiato e come in questo caso, si rimane piacevolmente colpiti e si pensa che è valsa la pena aspettare... beh ecco Gideon La nona di Tamsyn Muir  si è fatto aspettare, ma ne è davvero valsa la pena. 

Gideon La nona di Tamsyn Muir è un libro fantasy, ha una trama sorprendente, ricca di misteri, di colpi di scena, con un’ambientazione misteriosa e unica.  Una storia insomma che ci tiene incollati alle sue pagine fin da subito e risulta molto difficile chiudere il libro, se non a lettura conclusa

Gideon non ha nulla dell'eroina anzi, vorrebbe solo scappare dalla Nona Casa, e ci prova molte volte a fuggire, purtroppo non riesce mai a scappare....l'ultima volta che tenta la fuga  si ritrova a servire la necromante Harrow. 

Gideon e Harrow si ritrovano loro malgrado a competere ad una competizione, in palio c'è la salvezza dell'estinzione della Nona Casa.

Mi è piaciuto molto il tema della necromanzia, è molto affascinante. 

Le due protagonisti hanno un rapporto di amore e odio, il loro rapporto le porta ad essere amiche e rivali e questo le fa crescere e migliorare molto e le unisce anche tanto. 

Caratterialmente sono molto diverse Gideon è divertente, allegra,ha sempre voglia di ridere e scherzare. Harrow,  è determinata, furba, accattivante. 

La scrittura della Tamsyn Muir  è molto scorrevole, ripeto le pagine volano via che è un piacere, non ci si annoia mai, la scrittrice sa dosare perfettamente momenti più leggeri con momenti più coinvolgenti. 

Una lettura davvero buona, che merita di essere letta, consiglio.