giovedì 26 luglio 2018

Review Party: Nella Gabbia di Ellison Cooper

Washington, un quartiere residenziale deserto. La scena del crimine è piuttosto insolita… e macabra. Una cantina, un cucciolo di cane (vivo), una grande gabbia appesa al soffitto. E all'interno, una giovane ragazza morta di stenti. I due poliziotti che per primi fanno il sopralluogo vengono feriti per mezzo di un fucile azionato da un filo e il caso passa subito all'agente speciale dell'FBI Sayer Altair, che, dopo la morte in servizio del fidanzato, si è buttata anima e corpo sul lavoro. La sua specializzazione è neurologia della violenza, in pratica sta cercando di dimostrare che il cervello dei più pericolosi serial killer presenta effettive deficienze neurologiche.
È la persona giusta per dedicarsi al caso della ragazza nella gabbia, la cui identità viene presto svelata: si tratta della figlia di un importante senatore in corsa per le presidenziali e Sayer si trova di colpo sotto i riflettori della stampa. Mentre la pressione dei media cresce, un'altra ragazza cade vittima dell'assassino.
Dai primi indizi, Sayer si rende conto che il killer è preda di una pericolosa ossessione: vuole spingere le sue vittime a un passo dalla morte per poi riportarle indietro. Più e più volte. Un esperimento terribile che sta per coinvolgere altre giovani donne e che porterà Sayer a lottare disperatamente contro il tempo e a muoversi con molta più circospezione di quanto non si sarebbe aspettata.
Un thriller sensazionale per i fan di Kathy Reichs, Thomas Harris e Patricia Cornwell.

RECENSIONE:
Sayer Altair all'età di nove anni ha visto l'incidente mortale, dove ha perso i suoi genitori. 
A distanza di anni è diventata una neuro scienziata dell'FBI. 
Sayer studia il cervello dei serial killer, sperando di trovare dei riscontri tra un cervello "sano" e il cervello di un serial killer. 
Quando il corpo di una giovane donna viene trovato, prima è rapita e successivamente lasciata morire di fame in una gabbia di metallo in una casa abbandonata, Sayer viene chiamata a condurre l'indagine.

Sayer è abituata a omicidi raccapriccianti, ma ben presto si rende conto che questa indagine, che sta conducendo, supererà tutti gli altri casi per la sua infamia e depravazione.

Mentre Sayer e il suo collega Vik iniziano a svelare gli eventi che hanno portato alla morte della ragazza, a causa della disidratazione nella gabbia, temono che possa esserci un'altra ragazza tenuta in ostaggio da qualche parte dallo stesso assassino, il tempo è contro di loro, hanno bisogno di scoprire tutte le prove per trovare la ragazza ancora viva e anche chi si nasconde dietro tutto questo.
Nella gabbia è una storia di suspense piena di colpi di scena. 
Nulla è sicuro e vero, come Sayer è costretta a mettere in discussione ogni cosa che stanno scoprendo, così anche il lettore sarà costretto a mettere in discussione tutto, non si sa di chi fidarsi, e se i buoni fossero i cattivi? 
Durante le indagini emerge che c'è una talpa nel FBI, ma sarà vero o è un inganno dell'assassino?
Il serial killer sta rapendo giovani donne e le blocca nelle gabbie, le droga con droghe psicoattive, impone poi filmati sulla mitologia sulla morte , arrivando poi a non dare più da mangiare e da bene.... è un modo lungo, lento e spaventoso di morire. 
Altair e il suo team sono desiderosi di porre fine al ciclo di uccisioni e impedire che altre ragazze vengano torturate e uccise.

Sayer in questa corsa contro il tempo non è da sola, può contare sull'aiuto del suo collega Vik, del suo capo, Janice Holt, Joan Warren il medico della scientifica , del profiler (con un ego immenso) Andy Wagner e da Ezra che purtroppo è stato ferito da questo assassinino .....
Più l'indagine procede e più ci ritroviamo a fare il tifo per Sayer, vogliamo scoprire chi si nasconde dietro a queste morti.
Nella gabbia di Ellison Cooper è il suo libro d'esordio e per me è stata una sorpresa, la sua scrittura è pulita e la trama è scorrevole, è un libro avvincente, ti cattura fin dalla prima pagina e ti costringe a continuare a leggere fino alla risoluzione del caso.
La scrittrice riesce a mantenere vivo l'interesse, la curiosità mentre si cerca di scoprire il mistero di cosa è successo esattamente e chi è il  responsabile. 
Ad un certo punto credevo di aver capito chi fosse l'assassino, invece la scrittrice abilmente da il colpo di scena finale....la verità mi ha scioccata, non me lo aspettavo affatto.
Questo è un thriller inquietante, agghiacciante e contorto.
Voto:4.

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