mercoledì 17 maggio 2017

RECENSIONE : Noi siamo tutto di Nicola Yoon



Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto.
Bestseller n°1 del New York Times, e tuttora ai vertici delle classifiche negli Stati Uniti a oltre un anno di distanza dall'uscita, lo struggente e romantico romanzo d'esordio di Nicola Yoon è in corso di pubblicazione in 38 Paesi, e presto arriverà nelle sale cinematografiche l'omonimo film.
Noi siamo tutto è una storia dolce e commovente, un libro destinato a diventare un cult.

RECENSIONE:

Madeline Whittier è una ragazza di 17 anni, ma non è una ragazza spensierata come le sue coetanee. Madeline  a causa di una malattia molto rara, è costretta a vivere sempre in casa, isolata dal resto del mondo, ha contatti solo con sua madre (dottoressa) e la sua infermiera, Clara, (da ben 14 anni che come dice Mad) la controlla se respira, suo padre e suo fratello sono morti in un incidente.
Madeline non va a scuola, perché non può avere contatti, non può essere toccata, segue il piano di studi grazie a internet, ogni tanto qualche professore viene a casa, ma è costretto a sottoporsi a una procedura molto rigida di decontaminazione.....tutte le persone che oltrepassano la parto di casa devo subire questa procedura, in casa non può esserci un germe, altrimenti Madeline potrebbe morire.
Questo ci può far capire come Madeline si sente sola, d'accordo ha i suoi libri, ha sua madre, ma non ha mai visto l'oceano, non ha mai fatto un bagno, non è mai uscita con un ragazzo, il suo mondo è sempre stato la sua casa.
Un giorno però nella casa accanto a quella di Madeline,disabitata da un paio di anni, arriva una nuova famiglia, composta oltre che da madre e padre anche da un ragazzo di nome Olly e sua sorella Kara.
Madeline inizia a spiare i suoi vicini o meglio Olly, è affascinata da questo ragazzo, Olly sicuramente è un bel ragazzo ha il corpo scolpito grazie al parkour, ma è molto di più vede che protegge sua madre e sua sorella dal padre violento.
Una sera Olly e Kara si presentano alla porta di Madeline con una torta, subito sua madre di attiva per mandarli via, nonostante Madeline vorrebbe tanto interagire con loro, ma la madre le vieta qualsiasi contatto per la salute. IN soccorso di Madeline arriva Clara che di nascosto dalla madre che entrare Olly in casa. Madeline e Olly pian piano iniziano a parlare a confidarsi...tra loro sboccia un'attrazione anche se cercano di soffocare i lori sentimenti, il sentimento è forte e Madeline ricevere il suo primo bacio.
Da questo bacio mette in discussione tutto, anche perché la madre scopre della presenza di Oly, subito licenzia Clara requisisce il telefono e il pc di Madeline, posso dire che la segrega in casa propria. Madeline dicevo mette in discussione tutto, non può uscire di casa altrimenti muore, ma rimanere in casa "protetta" dal mondo non la vivere, così una sera fugge da Oly e gli propone di scappare per un paio di giorno alle Hawaii.
Non voglio nemmeno cercare  d'immaginare come deve essere stata la vita di Madeline, sempre rinchiusa in casa, non ha mai sentito il vento sul viso e tante piccole cose,  per questo quando scappa di casa per vivere mi trovo d'accordo con lei, lei vuole vivere davvero non le importa delle conseguenze, perché  quello che ha fatto fin'ora non è stato vivere ma sopravvivere, questa differenza la capisce quando incontra Olly, lui la fa sentire realmente viva.
Noi siamo tutto è una lettura emozionante e coinvolgente, si legge tutto d'un fiat,o è una storia d'amore romantica e tenera ma anche tenace, Madeline è testarda e forte e quando inizia a tenere testa a sua madre inizia a vivere.
E' un inno a non arrendersi mai.


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