oggi L'universo dei libri è molto
felice di ospitare una nuovo BlogTour.
Il libro devo essere sincera
m'interessa particolarmente per la tematica che affronta, la mia tappa
prevedere gli estratti e 5 motivi per invogliarvi a leggere questo libro.
Chalfont Hall, Dorset, 1938. Kit
non ha ancora quindici anni il giorno in cui assiste ai preparativi della festa
organizzata dai suoi genitori in occasione del debutto in società della sorella
Lily, la preferita di casa, che subito dopo viene data in sposa a un nobile
tedesco e parte per la Germania.
I genitori si rendono conto troppo
tardi di avere consegnato la figlia nelle mani di un ufficiale delle SS e
mandano Kit in Baviera a tentare di convincere la sorella a tornare a casa. Ma
l'egocentrica e superficiale Lily è ormai profondamente legata al partito
nazista e all'entourage di Hitler.
Nel corso di questo viaggio Kit
perderà la sua innocenza e da quel momento la sua vita cambierà radicalmente
direzione, allontanandosi dall'ambiente conservatore della famiglia d'origine.
La debuttante è un'appassionante
saga familiare che segue il destino di una donna enigmatica, tormentata e
anticonvenzionale dalla fine degli anni Trenta a oggi.
5 Motivi per
leggere il libro:
1. Sono del
parere che per non commettere gli stessi errori del passato, il passato non va dimenticato...Questo libro
affronta una tematica importante della nostra storia:la Seconda Guerra Mondiale...
2. E'un libro
che cattura il lettore dalla prima all'ultima pagina.
3. Lo stilo
della scrittrice mi è piaciuto molto.
4. Per chi
ama la storia questo è un libro che fa per voi.
5. Per la
protagonista una donna forte e misteriosa
Se per caso avete ancora qualche
(piccolissimo) dubbio riguardo questo libro, vi lascio qualche estratto....
12/04 Lily- Everpop
13/04 Kit-Il colore dei libri
14/04 Ambientazione. Tra la Germania e la Baviera del 1938-Bookspedia
15/04 Recensione-Devilishly Stylish
Inizialmente,
le debuttanti erano presentate sia come ragazze all’apice della femminilità sia
come possibili donne da marito. In effetti alcuni studiosi sostengono che il
fenomeno delle debuttanti prese piede nello stesso periodo in cui le famiglie dei
ceti elevati, storicamente arroccate, cominciarono a perdere potere economico a
favore della borghesia in ascesa. La debuttante, come un bene prezioso,
soddisfaceva una funzione
economica
di base rigenerando la sua nobile famiglia, privata di capitali, con denaro
“nuovo”.
Si voltò a guardarla. Anche dopo
trent’anni, la sua quieta eleganza le toglieva il fiato. La sua casa. Vi aveva
cresciuto i suoi quattro figli, trasformandola nel caldo rifugio sicuro che
sua madre, Kit, non era mai
riuscita a creare. La facciata in pietra giallo chiaro era rivolta verso i
pioppi, oltre il vialetto, ma il vero fronte della casa si trovava sul lato
opposto, davanti a un giardino fiorito in discesa, con api e farfalle, rivolto
verso l’ampia vallata del Kent. Sentiva i cani agitarsi inquieti nei box dietro
il garage. Qualcuno aveva avuto il buonsenso di spegnere lo stereo in
soggiorno.
Contemplò
per un attimo tutto l’orrore e il vuoto degli ultimi mesi. Allungò una mano e
afferrò il copriletto fantasia, schiacciando tra le dita i motivi cashmere rosa
e lilla stampati. La tempesta dentro di lei aumentò, come un respiro
trattenuto. Non riusciva quasi a respirare.
Una superficie piastrellata
continua avvolgeva la stanza con te dentro. Era come entrare in un grembo
turchese mosaicato. Rimase sulla soglia per circa un’ora a fissarlo, cercando
di cogliere ogni minimo particolare. Il caldo la faceva sentire insonnolita e
piacevolmente pigra; era come trovarsi in mezzo a uno degli enormi sbadigli di
Dio. Sentiva i pori della pelle e le vene dilatarsi per assorbire la vera
essenza della nuova città.
«La
casa è immacolata» disse Kit entrando in cucina una mezz’oretta dopo. «Hai
fatto venire una donna delle pulizie?» Libby scosse la testa. Suo padre era
andato di sopra a fare un sonnellino. Erano sole. «No, sono perfettamente in
grado di pulire una casa, mamma» replicò in tono seccato. Erano arrivati da appena
mezz’ora e la tensione stava già aumentando. Sapeva di aver esagerato. In parte
era un atteggiamento autolesionista. Nelle ultime sei settimane era stata
combattuta tra le emozioni più conflittuali che avesse mai provato... dalla
totale confusione all’euforia. Junior le aveva chiesto di sposarlo, ma sua
madre era diventata una sconosciuta per lei. Non sapeva proprio cosa pensare.
«Ma
certo che lo sei. Ti sto solo prendendo in giro» si affrettò a dire Kit.
«Allora, dov’è questo tuo giovanotto? Quando lo conosceremo?»
12/04 Lily- Everpop
13/04 Kit-Il colore dei libri
14/04 Ambientazione. Tra la Germania e la Baviera del 1938-Bookspedia
15/04 Recensione-Devilishly Stylish
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