lunedì 6 giugno 2016

RECENSIONE: Rivalità. Le stelle di Noss Head: 2 di Sophie Jomain


Hannah ha finalmente iniziato il primo anno di Storia all'Università di St Andrews. Insieme al suo bellissimo ragazzo Leith, che oltre a essere la sua anima gemella è anche un lupo mannaro, fra lezioni e nuovi amici le giornate scorrono piacevoli e meravigliose. Tuttavia, all'interno del piccolo universo di St Andrews, la confraternita del Cerchio - frequentata da studenti affascinanti e pericolosamente misteriosi - attira subito l'attenzione della ragazza, che ben presto verrà travolta da una rivelazione sconvolgente: i lupi mannari non sono le uniche creature leggendarie ad aver oltrepassato i confini del mito per entrare nella realtà. E così, la storia d'amore di Hannah e Leith, oltre a dover fronteggiare i pregiudizi del Branco, che ritiene di cattivo gusto l'unione di un lupo mannaro con un essere umano, sarà anche minacciata da una vera e propria guerra che sta per scoppiare con altre fazioni, infiammata da contrasti che si trascinano da centinaia di anni. Con maestria e seduzione, in "Rivalità", secondo capitolo della saga "Le stelle di Noss Head", Sophie Jomain dà il bentornato al lettore nel magico mondo di Leith e Hannah, ammaliandolo con nuove leggende oscure e creature spettacolari. Un libro sull'amicizia, sull'amore e sul coraggio.


RECENSIONE:  


Letto in un paio d'ore, proprio non riuscivo a chiuderlo, così sono arrivata alle ultime pagine e soprattutto al finale cliffhanger  .... avrei voluto strozzare la scrittrice, non può concludere così un libro, non pensa ai nostri poveri cuori???? Spero di avere tra le mani il prima possibile il seguito.

Hannah ha finalmente iniziato il primo anno di università, Storia al St. Andrews, naturalmente in compagnia del suo bellissimo ragazzo Leith. Se Hannah pensava di trascorrere serenamente le sue giornate tra l'università e Leith... si sbaglia.... ben presto  scopre che all'interno del piccolo universo del St. Andrews c'è una confraternita, il Cerchio, frequentata da studenti tanto affascinanti quanto misteriosi  e pericolosi...

Naturalmente Hannah attira subito la loro attenzione.... non serve che Leith le dica di stare alla larga dal Cerchio.... Ben presto la ragazza scopre che i lupi mannari non sono le uniche creature leggendarie che da mito  sono diventate realtà. Ma i problemi per Hannah e Leith non finiscono qua, dovranno infatti fronteggiare i  pregiudizi del Branco di Leith, non vedono di buon occhio  la loro storia e a complicare la faccenda sta per scoppiare una guerra con altre fazioni infiammata da contrasti che si strascinano da anni.
Di solito i secondi libri di una saga, sono sempre un pò noiosi lenti, invece Sophie Jomain è riuscita a  prendere una direzione della storia molto interessante e stimolante per il lettore che credetemi è impossibile smettere di leggere.
Hannah deve imparare a convivere con il suo fidanzato che diventa molto possessivo e protettivo, da contorno ci sono nuovi personaggi, soprattutto Darius l'antagonista di Leit. I personaggi sono ben descritti e rimangono fedeli alle loro idee, ascoltano il loro cuore e la loro testa specie Hannah, lei ama Leith ma vuole capire cosa nasconde il Cerchio e vuole conoscere davvero Darius, anche se Leith e parecchio contrario. 
Sono una coppia che si ama, ma la qualità che preferisco è che non sono perfetti e lo sanno, altra qualità che mi è piaciuta è che questo romanzo a differenza del primo si stacca completamente dal mondo della famiglia è un cambiamento necessario visto che Hannah è da sola all'università ,deve maturare non è più la figlia....diventa una donna.
E' una lettura piacevole, la trama ben costruita  trasporta dentro le pagine, è  un libro  sull’amicizia, sull’amore e sul coraggio .. si legge tutto d'un fiato.
Questo secondo volume è una meraviglia... a parte il finale (sadica) che è un colpo al cuore.
 
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