Quando per Tobias, il figlio sedicenne del leader degli Abneganti, arriva il giorno della scelta, il ragazzo non ha dubbi: vuole passare negli Intrepidi, perché questa è la sua unica possibilità di allontanarsi dal padre violento. Quattro - questo è il nome che si è dato - può iniziare così la sua nuova vita, con l'obiettivo di sconfiggere tutte le sue paure... Il percorso da fare è ricco di soddisfazioni, ma anche pieno di ostacoli e solitario, almeno fino a quando non fa la sua comparsa una ragazza davvero speciale
Quando ho scoperto che la scrittrice aveva
scritto un nuovo libro sulla saga dei Divergenti ma dal punto di vista di
Quattro, sinceramente ho storto il naso, ho subito pensato, vuole cavalcare
l’onda del successo, ma non scriverà nulla si nuovo, la curiosità ha avuto la
meglio e ho letto il libro (PER FORTUNA). E’ vero il libro di per se non
racconta nulla di nuovo, anche se è tutto nuovo, perché stavolta entriamo nella
testa di Tobias/Quattro, perché siamo sincere, quante volte leggendo la saga
Divergent avremmo voluto entrare nella mente di Quattro per cercare di capire i
suoi silenzi o cercare di capire alcune sue scelte????
Grazie a Four una scelta può liberarlo,
finalmente abbiamo uno spiraglio di luce su questo affascinante ma enigmatico
protagonista. Finalmente alcune domande trovano risposta, la scrittrice fa luce
su alcuni punti oscuri e credetemi Quattro ne esce davvero forte e convincente.
Quattro è un personaggio davvero incredibile,
nonostante il suo passato non proprio “bello” capiamo che dietro la sua faccia
da duro da freddo e anche sensibile, amorevole e premuroso, il suo
bagaglio emotivo non l’ha abbattuto anzi, è riuscito a portarlo con se
(nonostante tutto) e l’ha trasformato nella sua forza rendendolo così una
persona straordinaria.
All’inizio conosciamo un Quattro sedicenne
silenzioso, anche tormentato per la scelta che deve compiere, rimanere nella
sua fazione di abnegante o scegliere la sua strada? Perché nonostante tutto
Quattro sa quello che vuole, oltre a scappare dal padre violente……. vuole la
libertà.
<<Sarai tu a dover convivere con la tua scelta>> mi ammonisce. <<Tutti gli altri se ne faranno una ragione e andranno avanti per la loro strada,qualunque cosa tu decisa. Ma tu non potrai farlo.>>
Quando decide la sua strada da Tobias si trasforma
in Quattro, un personaggio affascinate, perché per Tobias non è facile lasciare
la sua fazione, perché nel bene e nel male essendoci cresciuto la conosce, e
relativamente tranquilla, stabile....ma una nuova fazione vuole dire iniziare
cominciare tutto dall'inizio ma vuole dire anche una nuova vita, lontano da suo
padre.
Amo le sue convinzioni, mi piace il fatto che
non ha paura di avere paura. Quattro ha una bella mente, i suoi pensieri,
le sue motivazione sono giuste e concrete, non ha paura di lottare o di essere
punito per le cose in cui crede.
Quando finalmente Quattro incontra Tris
capiamo i motivi del suo innamoramento, non si è innamorato di Tris
perché è una bella ragazza, ma si è innamorato di lei perché le fa
provare emozioni, lo sprona a migliorarsi a cercare di essere una persona
migliore..... sempre.
A libro finito sarebbe troppo facile dire
dovete leggere questo libro perché è bello, ma risulterebbe riduttivo…… posso
dire che questa saga mi mancherà, poterò nel cuore le tante emozioni che mi ha
suscitato, ma anche la consapevolezza che bisogna lottare sempre a qualunque
costo per le nostre scelte…..
finito ieri Allegiant e penso che darò un'opportunità a questo, anche se non proprio ora ..DEVO ANCORA RIPRENDERMI @__@
RispondiEliminaAllegiant o____O è da colpo al cuore, Four è più tranquillo, introspettivo su Quattro <3
Eliminache bello, devo averlo!
RispondiEliminamanca poco, esce domani ^___^
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