Mia e Adam si
rincontrano tre anni dopo il risveglio di lei. L’incidente ha cambiato tutto:
il mondo di Mia, dentro e fuori, non è più lo stesso, neanche per quanto
riguarda l’amore. Mia e Adam si erano persi eppure, a fatica, si ritrovano.
Sono diventati due musicisti famosi, ora: lui è una rock-star amatissima, lei
violoncellista di fama internazionale. E tra ricordi, rimpianti, nuovi
corteggiamenti e confessioni, Mia e Adam provano una volta per tutte a superare
il dolore e a ricomporre la musica dei loro cuori.
Listino:€ 15,00
Casa Editrice:Mondadori
Collana: Chrysalide
Data uscita:02/12/2014
Pagine:270
Di solito
sono i libri che mi avvicinano ai film, con questa serie è stato il contrario,
sono andata al cinema a vedere Resta anche domani e mi sono innamorata di Mia e
di Adam della loro storia così tragica ma con un pizzico di speranza.
Resta sempre qui stavolta è scritto con le parole di Adam, conosciamo un Adam più cupo, più complesso e problematico, nonostante la fama, il successo dentro di lui c’è una profonda solitudine. Ha tutto quello che materialmente si può desiderare, sognare ma non ha l’unica cosa di cui davvero ha bisogno: Mia. Sente la mancanza di Mia, la cerca in mezzo alla folla dei suoi concerti, tende l’orecchio per sentire la sua voce, ma ogni volta rimane deluso, in qualche modo deve andare avanti, perché nonostante tutto la vita continua.
Resta sempre qui stavolta è scritto con le parole di Adam, conosciamo un Adam più cupo, più complesso e problematico, nonostante la fama, il successo dentro di lui c’è una profonda solitudine. Ha tutto quello che materialmente si può desiderare, sognare ma non ha l’unica cosa di cui davvero ha bisogno: Mia. Sente la mancanza di Mia, la cerca in mezzo alla folla dei suoi concerti, tende l’orecchio per sentire la sua voce, ma ogni volta rimane deluso, in qualche modo deve andare avanti, perché nonostante tutto la vita continua.
Come
faccio a dire a Aldous, e agli altri, che la musica, l’adrenalina, l’amore,
tutto quello che oggi rende le cose meno difficili, non ci sono più? Non mi
rimane che questo baratro. E sono sull’orlo del precipizio.
Tremo come una foglia. Sto per andare in tilt. Anche se una giornata è fatta solo di ventiquattro ore, arrivare in fondo a volte è impossibile come scalare l’Everest.
Tremo come una foglia. Sto per andare in tilt. Anche se una giornata è fatta solo di ventiquattro ore, arrivare in fondo a volte è impossibile come scalare l’Everest.
Quando ti trovi tra le
mani libri del genere è difficile scrivere una recensione, perché o dici troppo
poco o ti ritrovi a dire tutto. Tutte l’emozioni che hai provato leggendo ogni
singola pagina, vorresti trascriverle ma poi ti rendi conto che non è giusto
per i lettori e come se togliessi a loro questa magia, perché anche loro devono
sentire e provare sulla propria pelle tutte queste emozioni…. posso solo dire
che è un libro straziante che merita di essere letto.
Adam e Mia devono fare un
lungo viaggio prima di tornare a casa, l’incidente di tre anni prima come è
normale ha cambiato entrambi, Mia ha
perso tutto, ha perso il suo sostegno, la sua ancora di salvezza la sua
famiglia. Adam non sa come rapportarsi con Mia, vorrebbe farle sparire tutto il
dolore, tutta la sofferenza ma sa che è impossibile. Pian piano si allontano... ma
un filo invisibile li tiene sempre legati. Si rincontrano tre anni dopo l’incidente
a New York. Adam vede un manifesto del concerto di Mia, non ci pensa molto e
acquista subito il biglietto. Finito il concerto Mia ha chiesto di lui, così si
ritrova nel suo camerino e poi in giro per New York insieme a lei. All’inizio parlano di cose
senza senso, nessuno dei due ha il coraggio di toccare l’argomento doloroso……
Adam ha tante domande da porre a Mia ma non ha il coraggio. Perché è finita? Perché
Mia quando ha lasciato la casa dei nonni non è più tornata e ha smesso di
cercare Adam? Domande che Adam non sa se troveranno mai una risposta e anch’io
mentre leggevo il libro mi facevo queste domande e volevo una risposta, ma la
scrittrice sembrava non volermele dare ste cavolo di risposte..... ma poi in fondo la
risposta è sempre stata lì davanti ai nostri occhi e lo capisce anche Adam,
quando finalmente lo capisce tutto il dolore il peso che si porta dentro
magicamente sparisce e c’è la sua “rinascita”…… e Mia e Adam iniziano davvero a
parlare ad aprirsi….. e qui mi fermo non voglio togliervi la magia di questo
libro, vorrei che provaste anche voi tutte
l’emozioni che ho provato io e credetemi sono tante.
Un libro che vi consiglio… è tremendamente toccante.....
Questo, insieme al primo, è stato difficile leggerlo per via delle lacrime agli occhi. Una serie fantastica e commuovente che mi è piaciuta molto. Sono decisamente meritate quelle 5 piume ;) Concordo in pieno!
RispondiEliminaIo se ci penso mi viene ancora il "magone"
EliminaCiao, sono nuova qui :)
RispondiEliminaPurtroppo mi trovo a dover dissentire: entrambi i libri ed il film li ho trovati scialbi ed abbastanza noiosi.
Buone letture!
È quello che mi piace dei libri o dei film sono molto soggettivi. Sono libri molto introspettivi 😃
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