REVIEW PARTY: ALLA RICERCA DEL PRINCIPE DRACULA di Kerri Maniscalco

Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi – unica donna – alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d’Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell’oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l’Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula.

Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all’oscuro assassino. Vivo o morto che sia.

RECENSIONE:

Anche questo secondo libro della scrittrice, Kerri Maniscalco, mi è piaciuto , la scrittrice mi ha convinta, sa scrivere. 

Il libro è ricco di descrizioni e grazie a queste descrizioni, sembra di essere dentro il libro, dentro la storia.

È trascorso un mese da quando Audrey Rose e Thomas, hanno risolto il caso di Jack lo squartatore, ora i due ragazzi sono in partenza per andare a studiare nella prestigiosa scuola di Medicina legale e Scienze forensi , in Romania.

Appena arrivano a scuola, hanno una sorpresa solo due dei migliori studenti potranno continuare studiare presso la scuola

Audrey Rose ovviamente vuole essere la migliore, ma purtroppo la sua mente le gioca strani scherzi, vede cose che non esistono, fantasmi, lupi...... è davvero la sua mente che gioca con lei o qualcuno che vuole mandarla fuori strada? 

Anche perché nella scuola avvengono degli omicidi.... le persone uccise non hanno più sangue in corpo e hanno due forellini sul collo.

La leggenda narra che la scuola che frequenta Audrey Rose era la dimora di Dracula. 

È davvero Dracula che è tornato dalla tomba o qualcuno che vuole imitarlo? Ma perché?

Le domande in Alla ricerca del Principe Dracula di Kerry  Maniscalco sono tante, la trama è più complessa e ricca di leggende e descrizioni. 

In questo libro non sono riuscita a capire chi era l’assassino, questo lo trovo una nota positiva, così si fanno mille supposizioni e si prosegue nelle lettura veloce per scoprire il mistero.

Audrey Rose in questo libro deve superare molti problemi, all’inizio non mi è piaciuta molto, in quanto si tiene tutto dentro e non parla con Thomas.

Thomas è sempre al suo fianco a volte agisce in maniera sbagliata, ma è guidato da buone intenzioni, sempre.

Audrey Rose e Thomas come coppia mi piace molto.

Per concludere ho adorato anche questo secondo libro, quando ti trovi all’ultima pagina e rimpiangi di averlo letto troppo velocemente è segno che la scrittrice è riuscita a catturare totalmente l'attenzione. 

Consiglio..... ora mi butto sul terzo.