Ottobre 1942. In una stazione pressoché deserta dell'Europa orientale, Margarita Trusenko attende il treno notturno per Varsavia. Stringe in pugno i documenti, come per paura di perdere la sua identità. Quell'identità che non le appartiene. Perché Margarita si chiama in realtà Rita Feuerstahl, il certificato di battesimo che porta con sé è falso, e i suoi tratti somatici apparentemente ariani nascondono alla perfezione le sue radici ebree. Sembrano passati secoli dai tempi spensierati dell'università, quando Rita, appena ventenne, si era iscritta alla facoltà di legge di Cracovia, in cerca soprattutto di libertà e di amore. Insofferente alle tradizioni, era più interessata ai libri, alla filosofia e al pulsare della vita. Come tanti coetanei, non prestava attenzione ai venti di guerra che soffiavano in tutta Europa, ma ben presto la Storia l'avrebbe trascinata nel suo turbine. Ora, a distanza di appena sei anni, ha già sulle spalle un bagaglio di dolore e segreti che solo l'istinto di sopravvivenza le permette di sopportare. Rita è una ragazza in fuga, in cerca di salvezza e in cerca di un figlio che teme di aver perduto per sempre. Ha visto gli orrori del nazismo e patito le sofferenze del ghetto, ma non ha ancora abbandonato del tutto la speranza, perché è a conoscenza di qualcosa che potrebbe cambiare le sorti del conflitto. Un segreto che, se scoperto, potrebbe mettere a repentaglio molte vite oltre alla sua. In una saga epica che spazia dall'Ucraina alla Polonia, dalla Parigi degli anni Trenta alla Spagna della guerra civile, fino al cuore della Germania nazista, la battaglia coraggiosa e appassionante di Rita s'intreccia a quella di altri uomini e donne che lottano per il bene e la sopravvivenza. Destini in cui rivivono le sorti di tante persone comuni, eroi per caso che la Storia non ricorda, ma che in qualche modo hanno fatto la Storia - e di cui questo romanzo celebra la Memoria.
RECENSIONE:
Ci sono alcuni libri che non hanno bisogno di tante
parole ne bastano poche LEGGETE QUESTO LIBRO. La ragazza di Cracovia è una
storia che regala emozioni, spunti forti per riflettere insomma da non
lasciarsi scappare.
La trama è basata su esperienze reali di persone
vissute durante gli anni 30 e hanno vissuto la Seconda guerra mondiale.
Siamo nel 1935 Rita Feuerstahl ha solo 20 è iscritta all'università di legge, sogna l'amore, vuole la libertà, vuole vivere, non sente la guerra avvicinarsi, è troppo presa dalla sua vita.
Siamo nel 1935 Rita Feuerstahl ha solo 20 è iscritta all'università di legge, sogna l'amore, vuole la libertà, vuole vivere, non sente la guerra avvicinarsi, è troppo presa dalla sua vita.
Quando però la guerra scoppia Rita dovrà adattarsi ben
presto alla nuova situazione.
Riesce a fuggire da una fabbrica dove lavorano
gli ebrei (lavori pesanti) grazie ad una falsa identità. Rita è ha conoscenza
di un segreto che se scoperto potrebbe mettere in pericolo molte vite
oltre che la sua.
La ragazza di Cracovia è una stupenda ed emotiva
descrizione della vita nel ghetto, le sue descrizioni, con i suoni, gli odori
del ghetto sovraffollata sono descritti con tanta energia e autenticità da far
stringere il cuore,il quel libro infatti è una continua stretta al cuore è una
lettura che merita per non dimenticare, per non commettere gli stessi errori,
ogni scena è così dettagliata e assolutamente realista.
E’ un invito a vivere nonostante l’incubo immaginabile
in cui Rita e tutte le persone che la circondano sono costretti a vivere, qui
davvero l’unione fa la forza le persona che si trovano nel ghetto non
hanno nulla,ma quel poco che hanno lo condividono.
Rita è una ragazza ebrea, si trova ad affrontare
l’invasione nazista e sovietica, il suo aspetto ariano il suo coraggio e
una buona dose di pragmatismo, l’aiuta a rimanere calma in situazioni dove
molte persone perdono la testa l aiuteranno a sopravvivere alla guerra.
Rita è una ragazza forte nonostante la perdita degli
affetti , la distruzione del mondo che conosce ,una nuova vita non perde mai la
sua sensibilità non si definisce mai una vittima. Rina non si piange addosso
agisce e vive.
Ripeto è un libro da leggere.
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