visto che il tema trattato
è molto delicato e anche
pesante,diciamo così ho scelto di trattare solo di
rapimenti dove le persone fortunatamente poi sono stata liberate.
Una ragazza di sedici anni,
incinta e vulnerabile, è appena stata rapita, strappata alla serenità della sua
casa per essere scaraventata sul pianale di un furgoncino lurido. La stessa
ragazza ha però un talento assoluto nel manipolare gli altri. Fin dal primo
istante del suo rapimento desidera solamente salvare il figlio che sta per
venire al mondo, liberarsi e prendersi la sua spietatissima vendetta. Nel
raggiungere lo scopo è metodica, calcolatrice, scientifica. Che sia una fredda
sociopatica? Non vuole lasciare nulla al caso, ogni sua scelta, ogni mossa, è
portata avanti con estrema sicurezza. Manca solo il momento giusto per colpire.
Adesso chi è la vittima? E chi il carnefice?
NATASCHA
KAMPUSCH. Rapita
nel 1998 a Vienna, all'età di 10 anni. Dopo otto anni di prigionia riuscì a
scappare nel 2006. Il suo rapitore, Wolfgang Priklopil, l'aveva tenuta
segregata nel sotterraneo e aveva abusato di lei. Il sequestratore si è
suicidato subito dopo che la donna riuscì a liberarsi.
STEVEN
STAYNER. Aveva 7 anni quando venne rapito, nel 1972, mentre tornava a casa da
scuola a Merced, in California. Dopo che il ragazzo riacquistò la libertà nel
1980 venne condannato il suo rapitore, Kenneth Eugene Parnell. L'uomo venne
riconosciuto colpevole di aver rapito Stayner e un altro bambino di cinque
anni, Timmy White, e condannato a sette anni di prigione. Stayner è morto in un
incidente motociclistico nel 1989, all'età di 24 anni.
ELISABETH
FRITZL. Sparì dalla
sua città di Amstetten (Austria) nel 1984, all'età di 18 anni. È stata liberata
nel 2008, dopo 24 anni di prigionia in una stanza sotterranea dove il padre
Josef la teneva segregata. Dopo aver subito violenze dal padre la donna ebbe
sette bambini, uno dei quali morì in prigionia dopo che l'uomo rifiutò di
fornire cure mediche adeguate. Nel marzo 2009 Josef Fritzl è stato condannato a
scontare l'ergastolo in un un reparto psichiatrico detentivo. A Elisabeth
Fritzl e ai bambini è stata data una nuova identità.
JAYCEE
DUGARD. Fu rapita
nel giugno 1991, all'età di 11 anni, mentre andava a scuola a South Lake Tahoe,
in California. A sequestrarla per 18 anni furono i coniugi Phillip e Nancy
Garrido. Dugard subì frequenti violenze sessuali da parte di Garrido, dal quale
ebbe due figlie. Venne liberata nel 2009, dopo che apparve in pubblico con
l'uomo e le bambine, e dopo che un interrogatorio della polizia rivelò la sua
identità. Riconosciuto colpevole di rapimento e violenza carnale, Garrido è
stato condannato a 431 anni di prigione. La moglie Nancy è stata condannata a
minimo 36 anni.
JULIE
LEJEUNE, MELISSA RUSSO, AN MARCHAL, EEFJE LAMRECKS, SABINE DARDENNE, LAETITIA
DELHEZ. Sei giovani
di età tra gli 8 e i 19 anni che vennero rapite tra la metà del 1995 e l'agosto
del 1996. Le piccole vennero sequestrate, torturate e abusate dal belga Marc
Dutroux. A sopravvivere furono solo Sabine Dardenne, 12 anni, e Laetitia
Delhez, 14 anni. Le due ragazzine vennero ritrovate vicino alla città meridionale
belga di Charleroi pochi giorni dopo l'arresto di Dutroux, nell'agosto del
1996. La moglie, Michelle Martin, si trova in convento dopo aver scontato 16
anni di prigione, con una condanna a 30 anni di detenzione.
SHAWN
HORNBECK. Shawn Hornbeck
aveva 11 anni quando venne rapito nell'ottobre 2002, mentre stava andando in
bicicletta a casa di un amico a Washington County, in Missouri. Nel gennaio
2007 le autorità ritrovarono il giovane e un altro ragazzo tredicenne, Ben
Ownby, rapito quattro anni prima, nell'appartamento di periferia di Michael
Devin a Saint Louis. Devlin è stato condannato all'ergastolo per aver rapito i
ragazzi e aver abusato di loro.
ELIZABETH
SMART. Aveva 14
anni quando venne rapita da Brian David Mitchell, nel giugno 2002, dalla sua
camera da letto a Salt Lake City. Il sequestratore aveva svolto lavoretti per
la famiglia. Torturata per più di nove mesi da Mitchell e dalla moglie, Wanda
Barzee, Smart è stata liberata dopo essere stata riconosciuta in pubblico con
la coppia, nel marzo 2003. L'uomo sta scontando l'ergastolo, la moglie 16 anni
di prigione.
Giuro che non sono una serial killer ma i fatti di cronaca mi affascianano sempre (infatti sono sempre sintonizzata su Real Time) ahahah
RispondiEliminaBella tappa complimenti
Ciao! Una tappa molto delicata, su un argomento che suscita un senso di forte inquietudine.
RispondiEliminaIl libro sembra molto originale e avvincente e sono davvero impaziente di leggerlo!