giovedì 20 ottobre 2016

STAFFETTA: Gli Uomini di Colleen Hoover : Will Cooper


È il 9 novembre quando, durante un pranzo con il padre, Fallon incontra Ben per la prima volta. È un giorno speciale per lei, non solo perché sta per trasferirsi da Los Angeles a New York, ma anche perché ricorre l’anniversario dell’evento che ha segnato per sempre la sua vita, il terribile incendio che le ha lasciato cicatrici su gran parte del corpo, impedendole di continuare la sua carriera da attrice. Contro ogni previsione, la conoscenza tra i due si trasforma subito in qualcosa di più, ma Fallon sta per partire e sembra esserci tempo solo per il rimpianto. Come per strappare al destino quell’inevitabile separazione, Ben le promette allora che scriverà un romanzo su di loro, proponendole di ritrovarsi il 9 novembre di ogni anno, fino a che non ne compiranno ventitré. È così che ogni 9 novembre i due protagonisti aggiungono un nuovo capitolo alla loro storia, finché qualcosa non arriva a sconvolgere le loro promesse e a mettere alla prova i loro sentimenti, tra i dubbi di Fallon e le mezze verità di Ben.




Ho deciso di partecipare a questa staffettam si può dire proprio per il personaggio che voglio descriverv: Will Cooper, mi è dentro direttamente nel cuore e da lì non se ne più andato.



Se fossi un falegname, costruirei una finestra sulla mia anima. Ma la lascerei chiusa a chiave, così se provassi a guardare dentro, vedresti solo il tuo riflesso. E vedresti che la mia anima non è altro che il riflesso di te.




Il cuore mi batte forte nel petto. Non perché sia teso. Non perché la voglio più di quanto l’abbia mai voluta. Il cuore mi batte così forte perché ho capito in questo momento che non sono mai stato così sicuro di sapere cosa voglio per il resto della mia vita. Per il resto della mia vita io voglio soltanto questa ragazza.


Will è impossibile non innamorarsi di lui è un uomo travestito da ragazzo, è dolce paziente romantico disponibile. 
Spesso soffoca i suoi desideri, i suoi sogni per il suo fratellino  e questo comportamento ci fa innamorare di lui sempre di più.... oserei dire che è perfetto.... a volte ok lo ammetto mi faceva alzare gli occhi al cielo per certi suoi atteggiamenti, ma ragionandoci , deve crescere e allevare il suo fratellino, prima di tutto e tutti mette lui.... è difficile, per me, trovargli dei difetti.  Infatti è  il personaggio della  Colleen Hoover che più  mi è rimasto del cuore, forse, perché appunto nonostante la sua giovane età è già un uomo è maturo è forte.
Will pur essendo così giovane deve affrontare problemi seri, più grande di lui, Will in fondo per la sua giovane età è un ragazzino eppure deve cresce e prendersi la responsabilità del suo fratellino, matura molto in fretta. 
Ogni emozione che vive la scrittrice la fa arrivare dritta al cuore e noi amiamo sempre più Will.






 

4 commenti:

  1. Lo ammetto, Tutto ciò che sappiamo dell'amore è forse l'unico libro della Hoover che mi ha fatto storcere il naso e Will non l'ho poi così tanto amato.. Ma le tue parole mi hanno fatto venire voglia di rileggere il romanzo e provare a dargli un'altra possibilità! Chissà, magari è la volta buona..

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    1. Will è "particolare"si ama e si odia è complesso, non credo sia facile perdere i genitori da adolescente e nello stesso tempo diventare genitore occupandosi del fratello. Will pensa al fratellino a volte anche sbagliando, ma è la sua unica priorità.

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  2. Oh Will *_* Io li ho adorati proprio tutti fino ad ora gli uomini della Hoover, il mio preferito non è Ridge ma questo non vuol dire che non ami anche Will ;)

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  3. appena leggo 9 Novembre ti farò sapere <3

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