giovedì 22 settembre 2016

RECENSIONE : Tieni per mano il mio cuore di Jay McLean


La giovinezza di Josh è finita in fretta: diventato padre a 17 anni, cacciato di casa, lasciato solo con il piccolo Tommy dalla mamma del bambino, troppo bambina lei stessa per prendersi cura del piccolo, Josh ha dovuto accantonare la leggerezza e i suoi progetti per il futuro. Becca di progetti non ne ha mai avuti e l'unica cosa che desidera dalla vita è riuscire a parare i colpi che ancora le sono riservati. Non si lascia toccare da nessuno e la sua diffidenza cronica la rende strana agli occhi di tutti. Di tutti tranne che a quelli del piccolo Tommy e di Josh, per i quali è soltanto, e soprattutto, "speciale". Tra i tre il legame, loro malgrado, si fa sempre più forte.


RECENSIONE:  
Cosa mi ha colpito di più di questo libro? 
Lo stile di scrittura, delicato e disarmante. 
Josh ha solo 17 anni, ma quando la sua ragazza Natalie le dice di essere incinta, Josh rinuncia ai suoi sogni/ desideri per amore di suo figlio Tommy e non rimpiange o rinnega nulla, nonostante i suoi genitori chiudono la porta in faccia quando Josh gli dice che sta per diventare padre, anche quando Natalie abbandona lui e il piccolo, Josh non incolpa nessuno anzi si rimbocca le maniche e alleva Tommy da solo. 
Per questo fin da subito entriamo in sintonia e proviamo una dolcezza, un amore per il protagonista, vogliamo anzi pretendiamo da subito il suo lieto fino, perché lo merita. Quando Tommy ha solo tre mesi la madre l'abbandon, spetta a Josh crescerlo e accudirlo, deve trovarsi un lavoro per dare il meglio a suo figlio, ma a chi può lasciare Tommy quando lui va al lavoro?  
In questo periodo così delicato e difficile sentiamo tutto l'amore e la disperazione di Josh, è un bambino lui stesso ( ha solo 17 anni) e si ritrova a dover cresce un bimbo da solo, la sua famiglia l'ha abbandonato, Nataliae è scappata e la famiglia di Natalie non si occupa molto del piccolo, tutto ricade sulle spalle di John......finchè... fortunatamente non tutti gli hanno chiuso la porta in faccia, trova infatti lavoro nell'azienda edile dello zio mentre la moglie si occupa del piccolo. Grazie poi ad un'eccentrica signora hawayana ha un tetto per lui e per il piccolo Tommy. Trascorrono così tre anni finché non arriva Becca,la nipote dell'anziana signora.... il cuore di Josh quando vede Becca inizia di nuovo a battere. Becca fa subito breccia nel cuore di Josh, ma è una ragazza molto insicura e taciturna, soffre di attacchi d'ansia, ha parecchie paure e incubi. Capiamo che qualcosa di brutto deve esserle successo, visto che non sopporta il contatto con le persone.
Eppure Josh non si ferma davanti a questi "ostali" cerca di lottare con tutte le forze perché Becca è una ragazza che ha conquistato il suo cuore ma anche quelòp di Tommy. 
La semplicità  e la genuinità di Tommy stemperano un pò le mille emozioni che il libro suscita. 
Tommy è letteralmente un amore è un bimbo vivace e allegro grazie all'amore di Josh. 
E'  una lettura devastante, il vostro cuore ne uscirà segnato è ricco di emozioni belle è brutte, è come salire sulle montagne russe, pensi di essere pronta per quello che sta succedendo ma una volta salita quello che ti aspetti non è quello che pensavi, di sconvolge mille volte di più ripeto sia positivamente che negativamente (come può la famiglia di John sbattergli la porta in faccia perché ha 17 anni diventa padre? Bisogna essere senza cuore).
Meravigliosamente unico. 
Consiglio? Senza ombra di dubbio.


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3 commenti:

  1. Ho adorato questo romanzo *.* MERAVIGLIOOOOSO. Non vedo l'ora di leggere il seguito :3

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  2. Se è piaciuto a Lilì questo libro non può restare sullo scaffale xD E comunque ne parlano tutti benissimo e dalla tua recensione tu non la pensi diversamente, eh?

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    1. l'ho amato da morire è commovente, divertente, angosciante insomma provi mille emozioni in un unico libro, dico solo leggilo non te ne pentirai.

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