Cosa sarebbe successo se Hitler avesse deciso di mettere in
atto l’Operazione Leone Marino e di invadere la Gran Bretagna nell’estate del
1940?
Cosa sarebbe successo se, invece di attaccare Pearl Harbor,
i giapponesi avessero aiutato il Führer nell’assalto
all’Unione Sovietica?
Cosa sarebbe successo se l’Asse avesse vinto la Seconda
Guerra Mondiale?
La ragazza
che sfidò il destino
Ryan
GRAUDIN
WOLF
Data Pubblicazione: 05 12 aprile 2016
Casa Editrice: De Agostini
E’ il 1956 e l’alleanza tra le
armate naziste del Terzo Reich e
l’impero
giapponese governa gran parte del mondo. Ogni anno, per celebrare la Grande
Vittoria, le forze al potere organizzano
il Tour dell’Asse, una spericolata e avvincente corsa motociclistica che attraversa i continenti collegando le due capitali, Germania e Tokyo. Il premio in
palio?
Un incontro con il
supersorvegliato Führer, al Ballo del Vincitore. Yael, una ragazza
sopravvissuta al campo di concentramento, ha visto troppa sofferenza per
rimanere
ancora ferma a guardare, e i
cinque lupi tatuati sulla sua pelle le ricordano ogni giorno le persone che ha
amato e che le sono state strappate via. Ora la Resistenza le ha dato
un’occasione unica: vincere la gara, avvicinare Hitler... e ucciderlo davanti a
milioni di spettatori. Una missione apparentemente impossibile che solo Yael
può portare a termine. Perché, grazie ai crudeli esperimenti a cui è stata
sottoposta, è in grado di assumere le sembianze di chiunque voglia. Anche
quelle di Adele Wolfe, la Vincitrice dell’anno precedente. Le cose però si
complicano quando alla gara si uniscono Felix, il sospettoso gemello di Adele,
e Luka, un avversario dal fascino irresistibile...
Acclamato dalla stampa, premiato
dalla critica, un romanzo feroce e magnifico. Il primo capitolo di una nuova
straordinaria serie dal ritmo adrenalinico e dall’indimenticabile protagonista
femminile. Un’eroina forte e coraggiosa che rimane nel cuore del lettore
per molto, molto tempo.
Dalla nota dell’autrice
“Nei miei libri mi sforzo di esaminare tutti gli aspetti della
vita attraverso una domanda fondamentale: E se...? È una domanda che conduce ad
altre domande, che ne fanno sorgere altre ancora... e non di rado cerco di rispondere
sotto forma di libro…….
Cosa sarebbe successo se l’Asse avesse vinto la Seconda Guerra
Mondiale?
Il razzismo era inscindibile dall’azione politica di Hitler. La
sua convinzione che gli ariani fossero la razza superiore, destinata al dominio
del mondo, alimentava la sua determinazione a invadere altri Paesi e requisirne
i territori per estendere il Lebensraum. Queste idee, unite al desiderio di
mantenere “pura” la razza ariana,
condussero a orrori come l’eugenetica, la sterilizzazione
forzata, l’eutanasia per gli anziani e i disabili, l’eliminazione di tutti
coloro che, a giudizio di Hitler, non meritavano di vivere.
Cosa sarebbe successo se, in questo contesto, la razza fosse diventata
irrilevante?
Questo libro, in fin dei conti, parla di identità. Non solo del
modo in cui vediamo noi stessi, ma anche di come consideriamo gli altri.
Cosa determina l’identità di una persona? Il
colore della pelle? Il sangue nelle vene?
La divisa che indossa?
Ho dato a Yael la capacità di trasformarsi per rispondere a
queste domande, oltre che per sottolineare l’assurdità del pregiudizio
razziale. Introducendo nella storia questo elemento surreale, speravo di
sospingere il lettore al di fuori del contesto che gli è familiare e di farlo
entrare nelle tante pelli di Yael, e così facendo, di indurlo a riflettere su
ciò di cui l’umanità è capace. Nel bene e nel male.
Quando verrà pubblicato questo libro saranno passati
settant’anni dalla vittoria alleata della Seconda Guerra Mondiale. Qualcuno
penserà che riflettere su una storia mai accaduta sia un passatempo macabro e inquietante.
Dopotutto Adolf Hitler non è emerso vittorioso, e gli orrori della Shoah hanno
avuto fine.
A che serve immaginare un finale diverso?
Molte persone sono tentate di pensare che i nazisti e le loro
idee siano orrori che appartengono solo al passato. Ma il razzismo e
l’antisemitismo sono ancora vivi. In una ricerca condotta nel 2013 dall’Agenzia
dell’Unione
Europea per i diritti fondamentali, il 76% degli intervistati ha
detto di ritenere che l’antisemitismo fosse aumentato nel proprio Paese negli
ultimi cinque anni. In effetti, al momento della stesura di queste pagine, sia
il «New York Times» sia «Newsweek» hanno pubblicato articoli sull’ascesa
dell’antisemitismo, riferendo di
sinagoghe assaltate da fanatici .Spero che la storia di Yael
possa non solo ricordare ai lettori che tutti gli uomini sono creati uguali, ma
anche invogliarli a studiare la storia che sta dietro la finzione, e a usare
questa conoscenza per esaminare il mondo di oggi.”
Il mondo contenuto in queste pagine rischiava di essere il
nostro. Per un certo tempo e in un certo luogo lo è stato davvero, e dobbiamo
sforzarci di non dimenticarlo.
Rassegna stampa straniera
“Una lettura perfetta per tutti. Consigliatissimo.” The
Guardian
“Il trionfo della suspense. Per gli appassionati di Hunger
Games.” Voya Starried Review
“Un libro che crea dipendenza.” Voya
Starried Review
“Feroce e magnifico, intenso e struggente. L’ho adorato!” Laini
Taylor, autrice di La chimera di Praga
RYAN GRAUDIN è nata e cresciuta a Charleston,
in Carolina del Sud, dove si è laureata in Scrittura Creativa.
Vive con il marito e un cane lupo.
Wolf. La ragazza che sfidò
il destino è lo straordinario romanzo con cui
esordisce sulla scena letteraria
italiana.
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