giovedì 18 febbraio 2016

RECENSIONE: Vertigine. Le stelle di Noss Head. 1. di Sophie Jomain

All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo.


RECENSIONE:

Piccola premessa, quando ho iniziato a leggere Vertigine, la mia paura era di avere tra le mani, una copia di Twilight, sinceramente ho visto delle similitudine, ma sono minime e questo mi ha fatto amare ancora di più  questo libro. 
Mi auguro che la casa editrice pubblichi il prima possibile gli altri libri…. sono già in astinenza di Leith.

Hannah una ragazza di  quasi 18 anni vive a Parigi con i genitori. Durante le vacanze estive per prendersi cura della nonna, deve lasciare la spumeggiante Parigi per una destinazione più piovosa,Wick una piccola cittadina scozzese. All’inzio Hannah, di questo trasferimento non  è felice, lasciare la sua Parigi e la sua migliore amica Sissi, per andare in un paesino dove piove sempre e soprattutto dove non c’è nulla da fare, non la rende felice, ma la sua vacanza sarà molto inaspettata…
Quando arriva in aeroporto “inciampa” in un bellissimo ragazzo, convinta di non vederlo più, la sua sorpresa è grande quando scopre che il bellissimo ragazzo si chiama Leith ed abita proprio a Wick.
Leith oltre ad essere un bellissimo ragazzo, è carismatico, un ragazzo d’altri tempi, dolce, galante insomma è perfetto per Hannah, lei che non si è mai innamorata, inizia a provare dei sentimenti per Leith, ma questo giovane uomo(per la sua età è molto maturo) nasconde un segreto….è un licantropo.
La mitologia è molto presente in questo libro, soprattutto all’inizio quando Hannah legge un libro che ha comprato. Queste spiegazioni  impreziosiscono il libro e  ci permettono di capire meglio certi comportamenti di Leith.
All’inizio Hannah  è molto scettica, pensa che siano solo leggende, finché non inizia a notare strani atteggiamenti in Leith, i suoi occhi cambiano colore, s’illuminano, fino a che la verità non le sarà svelata proprio da Leith: i licantropi esistono. 
Da questo momento in poi la vita di Hannah cambia totalmente, anche perché entra in scena un cattivo, che la vuole. Leith farà di tutto per tenerla al sicuro. 
Poi le ultime pagine ci fanno capire che la storia è solo all’inizio, molti segreti vengono svelati  e questo ci da qualche  piccolo indizio sui prossimi libri…la vita di Hannah ancora non è al sicuro. Ha deciso di vivere la sua storia d’amore con Leith come una ragazza d’amore, anche se questo amore può mettere a rischio la sua vita.

Lo stile pur essendo molto semplice è molto scorrevole, il libro non è banale, anzi riesce a conquistarti già dalle prime pagine e ti tiene incollata fino alla fine. Ad un certo punto del libro non mi sono più trovata semplicemente a leggerlo ma l’ho divorato.
Consiglio.


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