mercoledì 16 aprile 2014

I cento colori del blu di Amy Harmon

A diciannove anni Blue Echohawk frequenta ancora il liceo. Abbandonata da sua madre quando aveva solo due anni, non conosce il suo vero nome, né la sua data di nascita. Indossa sempre vestiti attillatissimi e un trucco pesante: il sesso è il suo rifugio, un gioco per dimenticare tutto, per mettere sotto chiave le sue emozioni. Blue ha iniziato tardi la scuola e non mostra alcun interesse per lo studio. È un caso disperato. Eppure il suo nuovo insegnante di storia, il giovane Darcy Wilson, non la pensa così: Darcy crede in lei, e sa che Blue ha bisogno di ritrovare se stessa prima di trovare un posto nel mondo. E così la sprona a guardarsi dentro e a ripercorrere il suo passato, a scrivere la sua storia, a dar voce alle sue emozioni. Tra i due nasce una grande amicizia, e forse, a poco a poco, qualcosa di più: un sentimento forte, travolgente, a cui ciascuno dei due tenta in tutti i modi di resistere...
Listino € 9,90
Casa Editrice Newton Compton
Data Pubblicazione 03/04/2014
Pagine 456



La vita è tutto ciò che abbiamo, e la viviamo perché crediamo sia giusto viverla. Ma sacrificare ciò che si è e vivere senza credere in nulla è un destino anche peggiore della morte?
I cento colori del blu è un libro che tocca la nostra anima più profonda, mentre leggevo non riuscivo a rimanere indifferente al messaggio che la scrittrice cercava di darmi attraverso Blue, anche se la scrittura a volte risulta malinconica, i messaggi cercano d’insegnarci ad essere ottimisti. Dobbiamo portare con noi il nostro passato, per imparare dagli errori, perché il futuro è ancora tutto da scrivere.
Io non sono nessuno. Tu chi sei? Nessuno pure tu? Allora siamo in due, ma non dirlo, potrebbero cacciarci lo sai? - Emily Dickinson-
La bellezza di quei versi sta nel concetto che tutti possiamo essere vicini agli altri, perché tutti ci sentiamo nessuno. Ci sentiamo come se fossimo all’esterno e guardassimo verso l’interno. Ci sentiamo dispersi. Ma credo che sia proprio questa consapevolezza di sé a renderci qualcuno. E tu sei qualcuno Blue, senza dubbio. Potrai anche non essere un’opera d’arte, ma sei un opera.
Blue ha imparato ad indossare una maschera, ha imparato ad isolarsi, ha imparato a recitare una parte che non le appartiene tutto per proteggere il suo cuore. Nonostante le parole e i fatti siano freddi e menefreghisti, dentro di sé Blue nasconde un grande cuore, un cuore ferito, non sa cosa vuol dire sentirsi amata, voluta, sua madre l’ha abbandonata ed è cresciuta con un uomo, molto solitario e schivo. I suoi unici sfoghi sono il sesso e il tagliare il legno per creare opere d’arte. La sua vita cambia quando conosce il suo nuovo professore di storia, Darcy Wilson, infatti è il primo essere umano che si accorge della maschera che indossa Blue, capisce che dietro la sua corazza c’è molto di più di quel che fa vedere. Anche lui non ha un passato facile, il padre è morto dopo una brutta lite, voleva che seguisse la carriera di famiglia, diventare dottore, mentre il sogno di Wilson era insegnare
Jimmy una volta mi aveva detto che per comprendere qualcosa bisogna conoscere il passato.
Ci sono stati pochi libri che sono riusciti a  rapirmi l’anima, il  cuore e la mente, i cento colori del blu è stato uno di questi, l’ho letteralmente amato e una volta finito avrei voluto di nuovo ricominciare da capo. La storia di per sè è molto semplice, ma è questa sua semplicità che lo rende unico e dolce perché piena di emozioni intense.
La scrittura è coinvolgente e realistica. La costruzione della relazione tra Blue e Wilson essendo lenta ci permette di concentrarci in pieno sui valori importanti, sull’amicizia, sulla scoperta di sé e sulla guarigione.
La storia è scritta in base alle opinioni degli uomini,che rispondano alla verità o meno. E dal momento che siete autori della vostra vita, le cose in cui credete influenzeranno la strada che prenderete. Avete fede in qualcosa che può essere considerato un mito? Non parlo di credenze religiose in sè. Parlo di qualcosa che avete detto a voi stessi o vi hanno ripetuto cosi tante volte ormai lo ritenete vero.
Dire che mi è piaciuto è poco ,mi sempre ancora di fargli un torto è un libro che va letto con calma e lentamente per apprezzarlo e capirlo in pieno, Blue è alla ricerca di sé, delle sue origini, ma grazie al suo viaggio insegna qualcosa anche a noi, insegna a vivere davvero e a credere in noi sempre e comunque a non mollare mai, soprattutto quando la vita si fa più dura.
 
Image and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPic

6 commenti:

  1. Ogni volta che passo a sbirciare il tuo blog, un nuovo libro si aggiunge alla mia wl che è già infinita... ho appena aggiunto questo! Un bacio :*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie per essere passata, penso che chi ama leggere davvero ha una wl chilometrica ^__^

      Elimina
  2. io amo leggere! ecco un altro libro da aggiungere alla lista!

    RispondiElimina
  3. ..Amo tantissimo leggere e cerco sempre libri nuovi per me..questo che mi hai presentato ha una trama che mi incuriosisce tantissimo e credo che lo cercherò molto presto!!!

    RispondiElimina
  4. Mi è sempre piaciuto leggere, purtroppo con due figli piccoli è passato molto in secondo piano, ma ogni volta che leggo qualche tua recensione mi fai venir voglia di riprendere qualche libro e questo mi sembra molto interessante

    RispondiElimina
  5. Mi hai fatto venire una gran voglia di leggere questo libro *-*
    Lo comprerò al più presto!!!

    Ps. grazie per essere passata da me! Mi è piaciuto molto il tuo blog!! Ti seguo anche io su g+

    www.discoveringtrend.blogspot.it
    News on Youtube: Discovering Trend ♥

    RispondiElimina