lunedì 14 aprile 2014

"ANTEPRIMA "Quando il Diavolo mi ha preso per mano di April Tucholke

Innamorarsi perdutamente può essere un viaggio molto pericoloso...Nel paesino di mare dove abita Violet White non succede mai niente... fino a quando River West non affitta la casetta dietro la sua e incominciano ad accadere cose inquietanti. River è soltanto un bugiardo dal sorriso irresistibile e un passato misterioso? O dietro i suoi occhi ipnotici si nasconde qualcos'altro? La nonna di Violet l'aveva sempre messa in guardia dai giochi che sa fare il Diavolo, ma lei non aveva mai pensato che potesse nascondersi dietro un ragazzo dai capelli scuri che si appisola in giardino, adora il caffè e ti fa tremare di passione.
Casa Editrice: Piemme Freeway
Pagine: 276
Listino: 16,00 €
In libreria dal 15/04/2014



Violet, 17 anni,  vive con suo fratello gemello Luke in una vecchia casa, su una scogliera a picco sul mare, da quando la loro nonna è morta 5 anni fa, praticamente si sono ritrovati a dover badare a loro stessi, i loro genitori pittori girano l’Europa in cerca d’ispirazione, dimenticandosi completamente dei loro figli. Per questo Violet in  mancanza di soldi è costretta ad affittare la dependance. Risponde al suo annuncio River West uno strano ragazzo, dal suo arrivo iniziano a capitare cose strane, bambini dai capelli rossi che dicono di aver visto il diavolo, sparizioni misteriose e morti sospette….
Come storia di base devo dire che mi aveva affascinato e non poco, purtroppo iniziando a leggere l’atmosfera cupa e surreale che pensavo di trovare e andata scemando e mi dispiace dire questo, perché davvero ero molto attratta e convinta che fosse un buon libro. La scrittura è molto scorrevole, le idee erano anche buone, c’è una buona dose di mistero e suspense, ma il tutto è stato descritto male e svelato troppo in fretta, il fatto poi che in questo paese Echo, gli adulti praticamente non ci sono mi ha lasciato un po’ perplessa.
Il lettore sarà portato insieme a Violet a porsi la domanda se River è un personaggio buono o cattivo o è semplicemente incasinato? Questo mistero aleggia per tutto il libro, quello che c’è da dire è che River è un ottimo attore, bugiardo e quando Violet se ne rende conto, il disappunto è molto, iniziava infatti ad affezionarsi.
Un dubbio però per  alcune scene violente non saprei dire se è adatto ad un pubblico giovane, la scrittrice non ha lesinato sulla violenza e alcune scene le ho trovato davvero pesanti  per un pubblico giovane. Nell’insieme quando ho finito di leggere questo libro ho pensato è un libro strano, è si curioso però (si c’è un però) troppi ingredienti tutti insieme,la scrittrice doveva raccontare meno cose in questo primo libro e approfondire altre.
In compenso mi è piaciuta molto Violet come protagonista l’ho trovata molto vera e matura, non si lascia influenzare dalle opinioni della gente che la circonda, nel mistero va fino in fondo senza lasciarsi distrarre. Questa sua maturità sarà dovuta al fatto che è cresciuta in fretta per la mancanza dei genitori, pur essendo una ragazza solitaria l’ho trovata forte e ripeto molto vera e credibile.


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2 commenti:

  1. Io questo libro lo voglio leggere.... *-* Lo trovo interessante solo dal titolo. Spero sia così anche dal contenuto. :D

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  2. Continua a seguirmi potrebbe esserci una sorpresina

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