mercoledì 29 maggio 2013

L'angelo perduto By Albert J. Sierra













Listino€ 19,90
Editore Longanesi
Data uscita 21/03/2013
Pagine450


 Per capire la fine, prima devi aver capito l’inizio….


È notte fonda, a Santiago de Compostela, e Julia Álvarez sta lavorando al restauro del Portico della gloria, nella cattedrale. Ancora non sa che le settantadue ore successive la vedranno impegnata in una drammatica corsa contro il tempo: suo marito, un famoso climatologo, è stato rapito vicino alla frontiera tra Turchia e Iran, dove si trovava per lavoro. Ma come mai la notizia le viene data addirittura da un colonnello della NSA, la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti? E chi è il personaggio enigmatico che si è intrufolato nella cattedrale, cercando disperatamente di comunicare con lei in una lingua stranissima che Julia non capisce? Tutto sembra ruotare intorno a una coppia di piccole pietre scure ricevute in regalo da Julia e dal marito il giorno del loro matrimonio, due pietre così preziose da scatenare le brame di una setta pericolosa e governi potenti come quello degli Stati Uniti. Tra messaggi cifrati e simboli antichi, inseguimenti e fughe che ripercorrono la rotta di un'Arca leggendaria, Julia si renderà conto che da lei dipende non solo la salvezza dell'uomo che ama, ma quella dell'umanità intera.

Se fossi in possesso delle pietre che ti permetterebbero di aprire una comunicazione con il cielo e poter parlare con Dio,di chi ti fideresti? Con chi potresti confidarti? Questi quesiti Julia non può farseli, perché  mentre sta cercando di salvare un’opera d’arte nella Cattedrale di Santiago de Compostela, si trova in mezzo a una sparatoria,tra uno sconosciuto yazidi (adoratori del diavolo,ma in realtà il loro è l’unico culto degli angeli che esista al mondo), che l’aveva avvicinata per poterle parlare  e il colonnello Allen che riesce a portarla fuori dalla chiesa. Una volta in salvo le da la notizia che suo marito Martin è stato rapito in Turchia, così scopre che Martin non è la persona che le ha detto di essere,perché non è un climatologo ma bensì  è una spia americana. Quindi è costretta a raccontare ad Allen la sua vita e il suo dono,perché Julia ha un dono, se tocca gli oggetti ne percepisce i ricordi, dono che lei ha sempre cercato di tenere nascosto per non sentirsi diversa. Suo marito amava e apprezzava questo dono,perché grazie ad esso Julia può attivare le due “pietre” e cercare di aprire la comunicazione con il Paradiso,perché queste “pietre” a dire di Martin hanno sempre fatto parte della sua famiglia ,sono state date in dono ai suoi antenati da un angelo sceso in terra, ed è per questo che sia il governo americano che gli yazidi le vogliono. Julia  dovrà capire chi tra il colonnello Allen e Artemiy Duchok,amico di suo marito, vuole davvero aiutarla  e chi invece vuole solo le pietre. Per evitare un altro diluvio universale,inizia cosi una corsa per salvare la vita a suo marito ma anche la vita del mondo intero

Il libro mi è piaciuto molto,sarà che tratta uno dei miei argomenti preferiti gli Angeli,non è mai banale, la scrittura è veloce e chiara. L’autore poi ad ogni finale di capitolo ti lascia con la suspense,quindi la curiosità è tale che continui a leggere, finché non arrivi alla fine,le descrizione sono belle ma non troppo dettagliate, quindi non rendono pesante la lettura,il libro poi è scritto in prima persona quindi capita ti immedesimarti con Julia ,viene da chiedersi di chi posso fidarmi? Se amate i misteri,l’occultismo,l’avventura questo libro fa per voi.
Mentre leggevo mi sono spesso ritrovata a pensare(non voglio fare una lezione di catechismo,lungi da me), abbiamo bisogno di un canale diretto con Dio per parlargli ?Nel libro sia il governo americano,sia  un’agenzia di spionaggio, lo stesso marito di Julia fanno di tutto per poter aprire questo canale diretto con gli angeli e diciamo che non vanno molto per il sottile. Io però penso che se vuoi parlare con Dio lo puoi fare ovunque e Lui ti risponde a suo modo, bisogna imparare ad ascoltare,forse è questo che manca,quindi prima di aprire un canale, mettiamoci in ascolto, perché se non impariamo ad ascoltare, possiamo aprire tutti i canali dell’universo che vogliamo ma sempre sordi siamo…..



 

2 commenti:

  1. Mai sentito parlare di questo libro, però me lo segno mi ispira ^^

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    1. anch'io quando ho visto la cover ed ho letto la trama non mi ha ispirato più di tanto,per fortuna la mia "fissa" con gli angeli me lha fatto acquistare lo stesso,perchè è un bel libro ^___^

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